Verdi

Il Macbeth di Verdi come opera d'avanguardia nel medio Ottocento italiano

Il Macbeth di Verdi viene letto sia per la scelta del soggetto, sia per l'impiego inusuale della vocalità, sia infine per la sintassi musicale, come opera di avanguardia in un contesto socio-produttivo come quello del melodramma italiano nel 1847. Verdi con questa scelta va contro ogni aspettativa del pubblico, e verso un insuccesso programmato, quando il sistema dell'opera è strettamente sottoposto al gradimento del pubblico per dichiarato scopo di guadagno. La situazione di Firenze e il ruolo dell'impresario sono quindi adeguatamente valutati.

Povertà e melodramma in Giuseppe Verdi

L'esame di diverse ricorrenze del tema della povertà nell'opera di Giuseppe Verdi, dallla 'Luisa Miller' alla 'Forza del destino', dimostra come nellìItalia fra il 1848 e il 1870 si sia capovolta l'immagine della povertà, delle plebi, del quarto stato: da una condizione che merita aiuto e compassione ancora in un sistema patrnalistico, ad una immagine minacciosa, con pretese e voce pubblica nell'Italia unita costituzionale.

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