Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2490917
Anno: 
2021
Abstract: 

Le vaccinazioni sono un'arma sicura ed efficace per combattere le malattie trasmissibili e la pandemia di COVID-19 ne è un esempio. L'adesione della popolazione alle campagne vaccinali rappresenta la prerogativa indispensabile per l'immunità di gruppo e l'esitazione vaccinale rappresenta uno dei fattori che ne ostacolano il raggiungimento. In questo contesto, indagare i determinanti della scelta vaccinale è fondamentale per poter guidare i programmi di immunizzazione e permettere l'elaborazione di strategie per il miglioramento delle coperture.
Esperienze precedenti hanno mostrato come, soprattutto tra i giovani, la cultura vaccinale sia poco diffusa a livello nazionale ed internazionale con la conseguente diffusione di malattie trasmissibili e prevenibili con l'immunizzazione. Indagare, quindi, conoscenze, attitudini e comportamenti vaccinali in una popolazione target come quella degli studenti universitari permette di comprendere la loro prospettiva sulle vaccinazioni, di individuare i fattori determinanti per l'esitazione vaccinale, e su questi pianificare delle strategie educative e di comunicazione che promuovano la cultura delle vaccinazioni, e più in generale l'alfabetizzazione sanitaria, essendo loro nel periodo di formazione e quindi aperti a cambiare le proprie abitudini.
Questo progetto si propone pertanto di (i) raccogliere le evidenze a livello nazionale ed internazionale sull'esitazione vaccinazione anti-COVID-19 e verso le vaccinazioni obbligatorie e/o raccomandate nei giovani adulti; (ii) identificare, progettare, realizzare e valutare nel breve e medio termine l'impatto di un intervento formativo nel contrasto all'esitazione vaccinale tra gli studenti universitari di Sapienza e volto alla promozione dell'adesione alle campagne vaccinali; (iii) elaborare linee di indirizzo specifiche per l'aggiornamento e l'implementazione delle strategie di comunicazione ed intervento efficaci per la promozione dell'adesione vaccinale tra i giovani.

ERC: 
LS7_8
LS7_10
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3137493
sb_cp_is_3139609
sb_cp_is_3271917
sb_cp_is_3142588
Innovatività: 

La vaccinazione è una delle più grandi conquiste in sanità pubblica e lo strumento principale per la prevenzione primaria delle malattie trasmissibili. Per avere successo i programmi di immunizzazione richiedono però alti tassi di copertura vaccinale della popolazione (1). Sfortunatamente, i dati mostrano che una frazione crescente di individui considera le vaccinazioni non sicure, inefficaci o inutili (2). In questo contesto, il monitoraggio di conoscenze, attitudini e comportamenti vaccinali, è stato posto come base strategica per tutti i programmi vaccinali fin dal 2013, quando l'OMS ha identificato lo studio dei determinanti della scelta vaccinale come uno degli strumenti per i programmi nazionali di immunizzazione e per l'elaborazione di specifiche strategie per il miglioramento delle coperture (3). Cruciale è anche l'analisi dei comportamenti vaccinali in diversi sottogruppi della popolazione al fine di identificare i potenziali target per interventi su misura (4). A questo proposito, gli studenti universitari potrebbero rappresentare una popolazione chiave. L'intenzione di vaccinarsi sembra essere influenzata in generale dalla percezione del rischio correlato alla malattia, le vaccinazioni precedenti, paura del contagio e gravità della patologia (5), ed i giovani potrebbero avere una bassa percezione del rischio per un frequente decorso paucisintomatico dell'infezione COVID-19, non essere particolarmente aderenti nei confronti delle vaccinazioni in generale, ed essere maggiormente esposti alle fake news (6). Tuttavia, una raccolta delle evidenze scientifiche che indagano in modo approfondito i fattori associati alle vaccinazioni in questa fascia d'età è ad oggi ancora assente. Inoltre, a livello italiano, qualche Università sta incominciando ad interrogarsi su questo aspetto (7-8), ma dati specifici sul contesto laziale sono scarsi.
Simili considerazioni sulla mancanza di evidenze riassuntive e sistematiche valgono per l'identificazione di strategie di comunicazione ed intervento efficaci per contrastare l'esitazione vaccinale in questo sottogruppo. Non di minore importanza, infatti, gli studenti sono un buon bersaglio per gli interventi educativi in quanto sono ancora nel periodo di formazione e sono aperti a cambiare le loro abitudini (9). Comprendere quindi la loro prospettiva sulle vaccinazioni, sostenere il loro impegno e coscienza sanitaria, individuare, pianificare ed attuare adeguate strategie di risposta dell'esitazione vaccinale basate sulle evidenze scientifiche è fondamentale per promuovere la cultura vaccinale.
L'esperienza del gruppo di ricerca nel campo delle sintesi delle evidenze e delle indagini di popolazione, già effettuate anche nello specifico campo delle vaccinazioni e dell'esitazione vaccinale (10-12), unitamente alle evidenze raccolte, permetterà di elaborare linee di indirizzo generali per le strategie di comunicazione ed intervento volte alla promozione dell'adesione vaccinale tra i giovani, particolarmente utili per orientare le campagne educative vista la circolazione di varianti di SARS-CoV-2 nel mondo, ma considerata anche la recente estensione della gratuità della vaccinazione HPV fino ai 26 anni da parte della Regione Lazio (13) per fare fronte alle coperture vaccinali insufficienti, o la probabile ripresa di circolazione del morbillo tra le fasce non raggiunte dall'obbligo vaccinale non appena le restrizioni sociali decadranno.

Bibliografia
1.ECDC. Interim guidance on the benefits of full vaccination against COVID-19 for transmission risks and implications for NPI. 2021.
2.Lazarus JV, et al. A global survey of potential acceptance of a COVID-19 vaccine. Nat. Med. 2021;27:225-8.
3.WHO Europe. The Guide to Tailoring Immunization Programmes. 2013.
4.SAGE Working Group. Diagnosing the determinants of vaccine hesitancy in specific subgroups: The Guide to Tailoring Immunization Programmes. Vaccine. 2015;33(34):41-9.
5.SAGE Working Group. Vaccine hesitancy: Definition, scope and determinants. Vaccine. 2015;33(34):4161-4.
6.https://www.advisory.com/daily-briefing/2021/04/26/vaccine-hesitancy
7.Barello S, et al. Vaccine hesitancy among university students in Italy during the COVID-19 pandemic. Eur J Epidemiol. 2020;35(8):781-83.
8.Gallè F, et al. Knowledge and Acceptance of COVID-19 Vaccination among Undergraduate Students from Central and Southern Italy. Vaccines. 2021;9(6):638.
9.Bavel J, et al. Using social and behavioural science to support COVID-19 pandemic response. Nat Hum Behav. 2020;4(5):460-71.
10.Rosso A, et al. Factors affecting the vaccination choices of pregnant women for their children: a systematic review. Hum Vaccin Immun. 2020;16(8):1969-80.
11.Baccolini V, et al. Measles among healthcare workers in Italy: is it time to act? Hum Vaccin Immun. 2020;16(1):618-27.
12.Massimi A, et al. Are midwives ready to fight vaccine hesitancy? First results from an Italian cross-sectional study. Eur J Pub Heal. 2019;29(4).
13.Nota Regione Lazio n.402358 del 05/05/2021.

Codice Bando: 
2490917

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