Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1718918
Anno: 
2019
Abstract: 

Si sono celebrati nel 2018 cento anni dalla nascita dell'architetto Leonardo Ricci. Quest'occasione ha portato alla fondazione del Comitato Nazionale Ricci100 la cui intenzione è stata quella di dare nuova voce a un'importante figura che ha arricchito la cultura fiorentina, italiana e anche americana del Novecento. La scrittura, la pittura, l'architettura e l'insegnamento sono solo alcuni degli aspetti ancora indagabili di una ricca e sfaccettata personalità che ha dato luce alla sperimentazione nei più diversi campi. In particolare, rimangono poco note le opere legate al periodo americano ed altre occasioni progettuali, anche costruite, che concretizzano l'ampia indagine sull' abitare e sull' Uomo costantemente condotta da Leonardo Ricci.
La dissertazione intende perseguire le medesime intenzioni di questa iniziativa e sfruttare, in un lavoro congiunto, sia il materiale messo a disposizione dalla famiglia dell'architetto, sia quello proveniente da diversi archivi, riscoperto proprio in questa occasione.
Il processo di digitalizzazione di tutti i disegni, sia dei progetti costruiti che di quelli rimasti su carta, ne è un punto di partenza fondamentale e costituisce una solida base per la ricerca.
Il titolo 'La densità dello spazio' tenta di restituire a parole l'approccio dell'architetto alla progettazione di quegli ambienti che lui si immaginava come spazi continui e costantemente connessi, come i gesti che un uomo compie attraversando la propria casa, come la relazione tra esterno e interno, spazi insomma che non siano semplicemente separati tramite muri o che nascano dall'alternanza di pieni e vuoti, ma che sembrino invece possedere densità differenti.
L'intento di questo studio è quello di cercare di ordinare nel modo più coerente possibile gli scritti, gli articoli e le personali intuizioni dell'architetto in una prima parte, per poi nella seconda ritrovarne il significato, espresso nella rilettura di alcune opere progettuali.

ERC: 
SH5_6
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2201469
Innovatività: 

La ricerca porterà ad una maggiore conoscenza dell'opera di Leonardo Ricci su diversi fronti e tenterà, soprattutto, di metterne in luce alcuni aspetti per mezzo di un metodo di 'rilettura' sino ad ora non utilizzato per lo studio delle sue architetture.
1-Gli scritti: La testimonianza teorica più consistente del pensiero di Leonardo Ricci è rappresentata dal suo libro 'Anonimo del XX secolo' del 1962. Questo testo, ancora oggi poco conosciuto, è considerato il suo 'testamento teorico', scritto nel 1962. Si tenterà di evidenziarne alcuni passaggi significativi per comprendere, a partire dalla sua descrizione dell'Uomo in una totalità espressiva ed esistenziale, l'approccio di Ricci Architetto alla progettazione.
All'interno del suo scritto Ricci ripropone un'interpretazione della vita, delle cose, del loro senso di esistere. E' questo, infatti, il tema legante di tutti i capitoli del testo, che attraverso gli occhi dell'autore ci riporta costantemente a quel tentativo di una ridefinizione del significato della vita presente durante gli anni successivi alla guerra. Tuttavia si è potuto sin qui raccogliere un cospicuo numero di altri scritti, certamente più brevi, tra articoli e saggi, che costituiscono certamente un insieme prezioso e chiarificatore sulle idee dell'architetto. Oltre agli scritti dell'architetto, sarà interessante osservare il punto di vista di coloro che hanno scritto articoli o saggi riguardanti le sue opere, sia pittoriche che architettoniche, per comprendere quale sia stata la reazione dei coevi alle sue idee sull'architettura, talvolta distanti dal pensiero comune.
2- L'abitare: La scelta nello specifico del tema dell'abitare dà lo spunto per un diverso approccio alle sue architetture. Infatti si cercherà prima di tutto di mettere in relazione l'opera di Ricci con le realizzazioni in ambito residenziale più note del tempo, sia nell'ambito dell'architettura italiana che in quella internazionale. Questo risulterà davvero importante per comprendere i diversi approcci alle nuove necessità maturate nella società e nel pensiero architettonico relativamente allo spazio per vivere, allo spazio comune negli edifici residenziali, al rapporto con le aree esterne fino alla scala della città. Un altro punto fondamentale della ricerca sarà proprio collegato a questo salto di scala, di cui Leonardo Ricci offre un quadro compiuto, che va dalla Casa unifamiliare al Villaggio comunitario fino alla Macrostruttura residenziale. Sarà interessante quindi svolgere la nostra indagine in ciascuno di questi tre ambiti, mostrando così le sfaccettature del pensiero progettuale dell'architetto in una più varia applicazione, seguendo , in un certo senso, sia un iter cronologico che ha portato l'interesse di Ricci verso la costruzione della città-casa per un sempre maggiore numero di persone, sia un modus trasversale di osservare lo spazio abitativo a diverse scale.
Cit. C. Vasic: 'La sua casa e gli altri episodi architettonici del villaggio in realtà potevano essere considerate delle macrostrutture..e cioè contenevano a scala ridotta rispetto ai temi urbani, territoriali e della città integrata risolti appunto in chiave macrostrutturale, quei requisiti che le rendevano passibili di uno sviluppo ulteriore, di un salto di scala.'
3-La modellazione digitale : Come si è già spiegato, un aspetto innovativo della ricerca consiste proprio nell'approccio metodologico, riutilizzabile anche in altri possibili studi, relativi a differenti architetti o tipologie di architetture.
L'utilizzo degli strumenti digitali e informatici permetterà di ottenere una restituzione tridimensionale dei progetti (soprattutto quelli mai realizzati), che potranno essere analizzati, scomposti, osservati da più angolazioni, sezionati al fine di comprenderne le scelte architettoniche e i diversi elementi compositivi. Dopo la restituzione tridimensionale, si potranno esemplificare graficamente le informazioni e i caratteri specifici desunti dall'analisi.
4- Progetti inediti: Infine, tra i progetti scelti, ve ne sono alcuni mai editi, ritrovati di recente nell'archivio della casa dell'architetto. Portare alla luce i disegni originali scansionati costituisce di per se' un avanzamento dello stato dell'arte. La loro trasformazione in modelli tridimensionali fornirà poi la possibilità di visualizzare dei progetti mai realizzati, poterli visualizzare ambientati in un preciso contesto, potervi applicare i materiali scelti dall'architetto, poterli attraversare e osservare dall'interno.

Codice Bando: 
1718918

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