Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2495709
Anno: 
2021
Abstract: 

La Malattia di Parkinson (MP) si caratterizza clinicamente per la presenza di bradicinesia, tremore a riposo e rigidità. Sebbene i meccanismi fisiopatologici alla base di bradicinesia e tremore siano stati in parte chiariti, rimane ad oggi tuttora dibattuta l¿interpretazione fisiopatologica della rigidità. Ciò è dovuto alle difficoltà tecniche nelle misure obiettive del tono muscolare e nel discriminarne le componenti meccaniche (proprietà visco-elastiche) dal contributo riflesso dell¿attività neuronale (attivazione dei motoneuroni alpha spinali). Ad oggi infatti, la valutazione del tono muscolare si avvale ancora di scale cliniche soggettive che seppur immediate e di facile attuazione, risentono notevolmente dell¿esperienza dell¿operatore e presentano pertanto una bassa riproducibilità. Pertanto, nel presente studio al fine di misurare oggettivamente il tono muscolare in pazienti con MP e la risposta farmacologica alla somministrazione di L-Dopa, ci proponiamo di utilizzare uno strumento robotico dotato di servomotore in grado di misurare obiettivamente il tono muscolare da specifici muscoli dell¿arto superiore. Inoltre, tale strumento consente di estrapolare attraverso un algoritmo dedicato, le componenti principali del tono muscolare tra cui la componente viscosa, elastica e neurale. Al fine inoltre di chiarire nel dettaglio il contributo neurale alla rigidità. ci proponiamo di sincronizzare il robot con la registrazione EMG di superficie. In particolar modo, ci proponiamo di costruire delle curve input-output al fine di verificare cambiamenti di tono muscolare a livello dei muscoli flessori dell¿avambraccio al variare della velocità angolare e dell¿ampiezza dell¿estensione articolare del carpo. A tal fine recluteremo 20 pazienti affetti da MP e 20 soggetti sani di controllo. Confronteremo in un sottogruppo di pazienti inoltre i valori ottenuti prima e dopo somministrazione di L-dopa.

ERC: 
LS5_7
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3484236
sb_cp_is_3146014
sb_cp_is_3496081
sb_cp_is_3619760
Innovatività: 

L'ipertono rappresenta un segno clinico che può essere riscontrato in pazienti affetti da numerose patologie neurologiche e non neurologiche. In particolare, l'ipertono determina un grave disagio sociale in quanto compromette lo svolgimento delle comuni attività fisiche e gestionali della vita personale e sociale. L'ipertono è fonte di malessere e ritiro sociale, con delle gravi conseguenze per la salute psico fisica dei pazienti neurologici. La rigidità, o ipertono plastico, rappresenta un segno neurologico cardine per la diagnosi di MP. Nonostante possa essere relativamente agevole riconoscere clinicamente la rigidità, non è sempre possibile distinguere la rigidità da altre condizioni di ipertono patologico che colpiscono popolazioni di pazienti neurologici. Inoltre, non è disponibile, ad oggi, in ambito clinico, uno strumento oggettivo che consenta di analizzare quantitativamente il tono muscolare in condizioni fisiologiche e patologiche. Un ritardo nella diagnosi, una scorretta gestione clinica e dunque anche terapeutica di questi pazienti può causare delle gravi conseguenze.
L¿obiettivo primario del nostro studio consiste nell¿utilizzo di un robot dotato di servomotore e associato a EMG di superficie al fine di studiare i meccanismi fisiopatologici che sottendono la rigidità. In particolare, il nostro progetto di ricerca è volto a valutare in maniera quantitativa ed obiettiva le eventuali differenze significative tra le varie componenti del tono muscolare, in soggetti sani e in pazienti affetti da rigidità. Un secondo obiettivo del nostro studio consiste nella valutazione quantitativa dell¿eventuale effetto sintomatico sull¿ipertono patologico conseguente alla somministrazione di terapie specifiche quali la L-Dopa nella MP. Dunque, l¿obiettivo finale del nostro progetto è quello di sviluppare un apparato tecnologico innovativo che possa coadiuvare i clinici nell¿inquadramento diagnostico della MP. Riteniamo che l¿applicazione di una metodica oggettiva di analisi del tono muscolare che consenta di riconoscere la rigidità e dunque di inquadrare correttamente la gestione clinica di questi pazienti possa determinare un notevole avanzamento nella ricerca nell¿ambito dei disordini neurologici. Tale ricerca può gettare luce sui meccanismi fisiopatologici della rigidità. Come evidenziato dai nostri dati preliminari, l¿analisi avanzata del tono muscolare con strumentazione robotica, è in grado di misurare in maniera obiettiva e quantitativa le componenti di forza intrinseche ed estrinseche che contribuiscono a regolare il tono muscolare in soggetti sani e dei pazienti neurologici. La nostra metodologia risulta profondamente innovativa in quanto getta le basi su una tecnica consolidata. Date queste premesse, lo sviluppo di una metodica non invasiva di analisi quantitativa del tono muscolare può essere considerata cruciale per definire in dettaglio le caratteristiche dell¿ipertono patologico nei pazienti con rigidità.

Codice Bando: 
2495709

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