La ricerca che si intende condurre ha ad oggetto la nuova disciplina della liquidazione controllata ¿ destinata a sostituire, quando entrerà in vigore il c.d. Codice della crisi d¿impresa e dell¿insolvenza, la liquidazione del patrimonio del debitore sovraindebitato, di cui alla l. n. 3/2012 ¿ e, più in particolare, gli effetti sui rapporti di lavoro che l¿apertura della procedura genera.
Il citato Codice, introdotto con il D.Lgs. n. 14/2019, nel disciplinare in modo unitario le diverse forme in cui la crisi degli operatori economici e dei consumatori può manifestarsi, ha infatti riformato sia la tradizionale disciplina della crisi e dell¿insolvenza dell¿imprenditore attualmente assoggettabile a fallimento, sia quella del debitore escluso dalle procedure concorsuali definibili ¿tradizionali¿.
Lo studio si concentrerà in modo particolare sulla natura e sulla funzione della procedura di liquidazione controllata, nonché sul rapporto tra questa e la liquidazione giudiziale (che andrà a sostituire il fallimento), al fine di verificare se - ed entro quali limiti - sia possibile colmare eventuali lacune normative attraverso il magistero analogico o l¿interpretazione sistematica.
Una volta ricostruito il quadro normativo di riferimento, si procederà all¿analisi degli effetti che determina l¿apertura della procedura di liquidazione controllata nei confronti di una specifica categoria di creditori, quella dei lavoratori dipendenti dell¿impresa in crisi, che sono al tempo stesso controparti contrattuali.
Saranno oggetto di specifico approfondimento tanto gli strumenti di tutela dei crediti e dei diritti del lavoratore, quanto i meccanismi di salvaguardia del contratto di lavoro e di mantenimento dei livelli occupazionali. Ciò anche al fine di verificare se i lavoratori alle dipendenze di soggetti sottoposti a liquidazione controllata siano destinatari di una tutela analoga a quella dei dipendenti di imprenditori sottoposti a liquidazione giudiziale.
L'innovatività della ricerca può dirsi in re ipsa, atteso che l'oggetto della stessa, ossia la liquidazione controllata, è una procedura di recentissima introduzione nel nostro ordinamento: anzi, più correttamente, si tratta di una procedura che entrerà in vigore solo a partire dal 15 agosto del 2020, data in cui spirerà il termine di vacatio legis previsto dal d.lgs. n. 14/2019.
La ricostruzione sistematica dell'istituto e l'analisi delle interferenze tra i principi concorsuali e i meccanismi giuslavoristici di tutela dei lavoratori dipendenti potranno, senza dubbio, contribuire all'avanzamento delle conoscenze rispetto allo stato dell'arte, incrementando il dibattito sulla efficacia e sull'efficienza del nuovo assetto normativo delineato dal legislatore.