Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1957276
Anno: 
2020
Abstract: 

La ricerca sui media ha spesso interpretato questi sia come innovazioni tecnologiche sia come veri e propri ambienti in costante sviluppo (Meyrowitz, 1997) a cui differenti attori appartengono, come produttori, consumatori, legislazioni, comunità.
L'avvento delle tecnologie digitali ed internet ha cambiato l'epistemologia del panorama mediale, lasciando da parte l'associazione tra vecchi e nuovi media, dando al nuovo oggetto mediale proprie caratteristiche. Le tecnologie sviluppate attraverso il sistema internet permettono di accedere a servizi senza interrogare mediatori offline, quindi sono nati sistemi capaci di assecondare relazioni di tale genere, anzi in grado di assecondare diversi tipi di richieste facilmente e senza dover mai uscire dal proprio ambiente digitale. Si tratta di piattaforme, le quali stanno accentrando sempre più funzioni nel proprio ecosistema, cercando di monopolizzare un sistema definito WTA (winner-take-all).
Esse hanno avuto un importante impatto sui produttori culturali, i quali hanno dovuto adattare le loro strategie a un ambiente in cui occupano una posizione sottoposta (Nieborg, Poell, 2018). La produzione della serialità, dal suo canto, ha, a partire dagli anni duemila, risposto a richieste sociali di complessità e, successivamente, adattato la propria strategia alle tecnologie disponibili, sfruttando la nascente cultura partecipativa e logica di piattaforma. Lo storytelling si è trasformato in multi- e poi trans- media (Jenkins, 2006), legando all'idea di serialità uno spessore sempre più promosso dalle dinamiche delle piattaforme.
La serialità piattaformizzata si è sviluppata su sistemi settoriali prima, per poi essere solo di recente integrata in superpiattaforme come Facebook e Youtube. La ricerca vuole analizzare la produzione e la fruizione della serialità originale, notando i cambiamenti dati dal processo di accentramento delle funzioni proprio delle piattaforme, cercando di comprenderne potenzialità e capacità di innovazione.

ERC: 
SH3_12
SH3_13
SH5_4
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2802663
Innovatività: 

Prendendo le attuali maggiori piattaforme per la serialità, si analizzeranno i cambi nelle produzioni, tenendo conto dell'evoluzione del genere serial e di come le piattaforme abbiano assecondato ed alimentato la complessità, attivando pratiche crossmedia e transmedia (Scaglioni, Sfardini, 2008). Si risponderà al quesito di come le piattaforme abbiano condizionato la produzione e diffusione culturale.
La transmedialità chiama a gran voce il pubblico, che co-crea le piattaforme (Van Dijck, Poell, De Waal, 2018)declinando le sue funzioni in modi inaspettati: sarà indagato il ruolo dell'audience nella partecipazione alla costruzione di significato della serialità piattaformizzata, interrogandosi soprattutto sul grado di effettiva influenza tra controparti top e bottom, includendo uno sguardo al rapporto tra domanda e offerta del mercato.
Alla serialità si sono di recente interessanti i social media nel ruolo di produttori professionali di contenuti originali, quindi si rendono notevoli casi di studio per il loro potere aggregatore e pongono la domanda sul futuro della serialità piattaformizzata. Si indagherà la possibilità che tali piattaforme preesistenti si adattino alla serialità e la inglobino, diventando leader nel mercato e lasciando indietro le piattaforme dedicate.
Ci si interrogherà soprattutto sul futuro della serialità sulle piattaforme, combinando un'analisi dei social da poco produttori di serialità originale (YouTube Originals e Facebook Originals) e un'indagine sugli utenti, focalizzandosi sulle pratiche di fruizione che si generano in ambienti come quelli delle piattaforme. Fondamentale sarà comprendere il grado di apprezzamento del fenomeno in una logica di etnografia del consumo della serialità.
Per analizzare l'intero fenomeno sarà applicato il concetto base del modello della Grounded theory (Charmaz, 2014), elaborando una teoria a partire dai casi di studio, mancando letteratura su tale fenomeno nascente.

Bibliografia

Scaglioni, M., Sfardini, A. (2008). MultiTV. L¿esperienza televisiva nell¿età della convergenza. Roma: Carocci

Van Dijck, J., Poell, T., & De Waal, M. (2018). The platform society: Public values in a connective world. Oxford: Oxford University Press.

Charmaz, K. (2014). Constructing Grounded Theory (2nd ed.). London: Sage.

Codice Bando: 
1957276

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