Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1208110
Abstract: 

La ricerca pone come obiettivo fondamentale la conoscenza del rapporto tra la stratificazione delle murature nelle diverse fasi di ampliamento e ricostruzione, e la coerenza strutturale - tecnologica delle stesse nel caso tipo di Palazzo Corsini ad Albano Laziale.
Al momento sono infatti note tutte le fasi ed ampliamenti relativi alla costruzione dell'edificio, ma non si hanno notizie certe riguardo la qualità e la coerenza dei materiali e delle tecnologie utilizzate, specialmente nelle parti strutturali ricostituite in seguito ai bombardamententi.
L'analisi termografica consentirebbe quindi la lettura delle parti strutturali non visibili ad occhio nudo in maniera totalmente non invasiva, inoltre renderebbe possibile l'interessante confronto con i rilievi diretti e le fonti documentarie.
Proprio questo aspetto costituisce l'innovatività della ricerca e rende particolarmente rilevante lo studio del caso tipo, realizzando un avanzamento rispetto allo stato dell'arte. Generalmente infatti l'analisi termografica richiederebbe l'affiancamento invasivo di campionature murarie, intervenendo quindi materialmente sulle caratteristiche strutturali dell'edificio in maniera non sempre reversibile. In questo caso, essendo già presente sia un rilievo diretto completo e preciso che la documentazione (anche fotografica) dei materiali delle murature in fase di ricostruzione, è possibile effettuare un'analisi completa ed approfondita in maniera totalmente non invasiva, così da evidenziare le incoerenze strutturali dei materiali e tecnologie tipiche degli edifici storici caratterizzati da molte fasi costruttive, le ripercussioni nel tempo delle stesse e le relative patologie edilizie non rilevabili ad occhio nudo.

ERC: 
SH1_11
PE5_1
PE8_3
Innovatività: 

Il vero aspetto innovativo della ricerca consiste nel confroto tra l'analisi tramite nuove tecnologie non invasive e a basso costo di un edificio storico con il rilievo metrico diretto svolto dal proponente per la tesi di laurea in Architettura nell'A.A. 2016-2017 "Palazzo Corsini ad Albano Laziale: storia e restauro"(rel. Prof. Arch. Roberta Maria Dal Mas). È infatti rara la possibilità di confronto tra queste due metodologie in casi studio tanto interessanti e mai approfonditi prima, oltretutto considerando la presenza di una puntuale documentazione degli interventi subiti nel tempo.
Proprio questo aspetto costituisce l'innovatività della ricerca e rende particolarmente rilevante lo studio del caso tipo, creando un precedente aplicabile come metro di paragone per altri edifici e dal confronto rapido e ben documentato tra la doppia tipologia di intervento realizzando così un avanzamento rispetto allo stato dell'arte.
Generalmente infatti l'analisi termografica richiederebbe l'affiancamento invasivo di campionature murarie, intervenendo quindi materialmente sulle caratteristiche strutturali dell'edificio in maniera non sempre reversibile. In questo caso, essendo già presenti elemeti di confronto completi e precisi e la documentazione (anche fotografica) dei materiali delle murature in fase di ricostruzione, è possibile effettuare un'analisi completa ed approfondita in maniera totalmente non invasiva, così da evidenziare le incoerenze strutturali dei materiali e tecnologie tipiche degli edifici storici caratterizzati da molte fasi costruttive, le ripercussioni nel tempo delle stesse e le relative patologie edilizie non rilevabili ad occhio nudo.
L'analisi termografica consentirebbe quindi la lettura delle parti strutturali nascoste di cui si conosce l'esistenza per mezzo di fonti documentarie in maniera rapida, certa e totalmente non invasiva, inoltre l'interessante confronto con i rilievi diretti andrebbero meglio a definire l'interessante rapporto tra l'apparenza delle finiture e la realtà strutturale, spesso nel caso di edifici storici profondamente diversa.

Codice Bando: 
1208110

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma