![Ritratto di Anonimo Ritratto di Anonimo](/sites/all/modules/uniroma1/sapienza_research/img/user_picture.png)
Il laboratorio nasce principalmente per supportare lo sviluppo di rivelatori per lo studio di radiazioni (elettroni, fotoni, protoni, neutroni) con energia di interesse per applicazioni della fisica delle particelle alla medicina. Nel laboratorio sono stati sviluppati rivelatori a gas, scintillatori e rivelatori al silicio. Sono presenti le apparecchiature necessarie a operare, acquisire i dati e verificare il corretto funzionamento di tali rivelatori anche tramite l’uso di specifiche sorgenti radioattive.
![](https://research.uniroma1.it/sites/default/files/1798541_215058705369021_1029829659_n.jpg)
![Campioni di scintillatori innovativi sviluppati in collaborazione con il laboratorio LEOS del dipartimento SBAI. I campioni sintetizzati hanno mostrato caratteristiche competitive con le alternative oggi disponibili commercialmente. Un brevetto è stato depositato. Campioni di scintillatori innovativi sviluppati in collaborazione con il laboratorio LEOS del dipartimento SBAI. I campioni sintetizzati hanno mostrato caratteristiche competitive con le alternative oggi disponibili commercialmente. Un brevetto è stato depositato.](https://research.uniroma1.it/sites/default/files/mattiello_fig1a.jpg)
![Rack di laboratorio contenente crate e moduli NIM (in basso) e VME (in alto) per la lettura dei segnali elettrici prodotti da rivelatori di particelle sviluppati per applicazioni alla medicina Rack di laboratorio contenente crate e moduli NIM (in basso) e VME (in alto) per la lettura dei segnali elettrici prodotti da rivelatori di particelle sviluppati per applicazioni alla medicina](https://research.uniroma1.it/sites/default/files/mattiello_fig2a.jpg)
![Prototipo di rivelatore compatto per il tracciamento di neutroni con energie di interesse per applicazioni nel campo della terapia con protoni o ioni. Una matrice compatta di fibre scintillanti è stata sviluppata come rivelatore attivo di fenomeni di scattering elastico multiplo dei neutroni incidenti. Prototipo di rivelatore compatto per il tracciamento di neutroni con energie di interesse per applicazioni nel campo della terapia con protoni o ioni. Una matrice compatta di fibre scintillanti è stata sviluppata come rivelatore attivo di fenomeni di scattering elastico multiplo dei neutroni incidenti.](https://research.uniroma1.it/sites/default/files/Mondo.png)
![Assemblaggio del DoseProfiler, rivelatore per protoni sviluppato all’interno di LaSTRAM. Il DoseProfiler è un rivelatore attualmente utilizzato al CNAO di Pavia per il monitoraggio di trattamenti con ioni carbonio. Assemblaggio del DoseProfiler, rivelatore per protoni sviluppato all’interno di LaSTRAM. Il DoseProfiler è un rivelatore attualmente utilizzato al CNAO di Pavia per il monitoraggio di trattamenti con ioni carbonio.](https://research.uniroma1.it/sites/default/files/sarti_fig1a.jpg)
![Dettaglio sull’elettronica del dose profiler, tracciatore di protoni a fibre scintillanti, sviluppato in LaSTRAM per il monitoraggio di trattamenti con ioni carbonio. Si nota l’FPGA superiore, che riceve i segnali da tutte le schede poste ai lati del rivelatore, le combina ed effettua una ricostruzione di traccia del protone. Dettaglio sull’elettronica del dose profiler, tracciatore di protoni a fibre scintillanti, sviluppato in LaSTRAM per il monitoraggio di trattamenti con ioni carbonio. Si nota l’FPGA superiore, che riceve i segnali da tutte le schede poste ai lati del rivelatore, le combina ed effettua una ricostruzione di traccia del protone.](https://research.uniroma1.it/sites/default/files/laboratorySBAM_fig3a.jpg)
Il laboratorio viene utilizzato principalmente per le attività di ricerca legate ai progetti del Gruppo (applicazioni della fisica delle radiazioni al campo della medicina) e alle tesi collegate.