Il laboratorio nasce principalmente per supportare lo sviluppo di rivelatori per lo studio di radiazioni (elettroni, fotoni, protoni, neutroni) con energia di interesse per applicazioni della fisica delle particelle alla medicina. Nel laboratorio sono stati sviluppati rivelatori a gas, scintillatori e rivelatori al silicio. Sono presenti le apparecchiature necessarie a operare, acquisire i dati e verificare il corretto funzionamento di tali rivelatori anche tramite l’uso di specifiche sorgenti radioattive.

Attività didattica: 
5
Attività ricerca: 
90
Attività servizio: 
5
Personale docente e di ricerca: 
angelica.degregorio@uniroma1.it
micol.desimoni@uniroma1.it
marta.fischetti@uniroma1.it
gaia.franciosini@uniroma1.it
alessio.sarti@uniroma1.it
angelo.schiavi@uniroma1.it
adalberto.sciubba@uniroma1.it
marco.toppi@uniroma1.it
antonio.trigilio@uniroma1.it
ERC: 
PE2_2
LS7_6
Strumentazioni: 
Crate NIM
Moduli NIM
Crate VME
Moduli VME
Cavi LEMO
Alimentatori
Oscilloscopi
Sorgenti radioattive
Scintillatori
Fotomoltiplicatori
Miscelatore GAS
PC Desktop
PC Laptop
Campioni di scintillatori innovativi sviluppati in collaborazione con il laboratorio LEOS del dipartimento SBAI.  I campioni sintetizzati hanno mostrato caratteristiche competitive con le alternative oggi disponibili commercialmente. Un brevetto è stato depositato.
Rack di laboratorio contenente crate e moduli NIM (in basso) e VME (in alto) per la lettura dei segnali elettrici prodotti da rivelatori di particelle sviluppati per applicazioni alla medicina
Prototipo di rivelatore compatto per il tracciamento di neutroni con energie di interesse per applicazioni nel campo della terapia con protoni o ioni. Una matrice compatta di fibre scintillanti è stata sviluppata come rivelatore attivo di fenomeni di scattering elastico multiplo dei neutroni incidenti.
Assemblaggio del DoseProfiler, rivelatore per protoni sviluppato all’interno di LaSTRAM. Il DoseProfiler è un rivelatore attualmente utilizzato al CNAO di Pavia per il monitoraggio di trattamenti con ioni carbonio.
Dettaglio sull’elettronica del dose profiler, tracciatore di protoni a fibre scintillanti, sviluppato in LaSTRAM per il  monitoraggio di trattamenti con ioni carbonio. Si nota l’FPGA superiore, che riceve i segnali da tutte le schede poste ai lati del rivelatore, le combina ed effettua una ricostruzione di traccia del protone.
Ubicazione: 
L006
L009
Altre Informazioni: 

Il laboratorio viene utilizzato principalmente per le attività di ricerca legate ai progetti del Gruppo (applicazioni della fisica delle radiazioni al campo della medicina) e alle tesi collegate.

Responsabile: 
vincenzo.patera@uniroma1.it
Strumentale

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