Laboratorio di Neurofisiologia Clinica e dei Disturbi del Movimento
Il Laboratorio di Neurofisiologia Clinica utilizza un apparato di registrazione dei segnali cerebrali che permette l’analisi sia sul singolo canale che multicanale (fino a 128). Questa strumentazione è in grado di misurare l’attività funzionale dei diversi sistemi sensoriali cerebrali, come quello visivo, acustico, somatosensoriale legato o meno a stimoli dolorosi. Inoltre, nel laboratorio sono presenti apparati in grado di modulare l’attività cerebrale come la Stimolazione Magnetica transcranica (transcranial magnetic stimulation, TMS) e la Stimolazione Transcranica a Corrente Diretta (transcranial direct current stimulation, TDCs). Questa strumentazione è stata acquisita con finanziamenti ottenuti da progetti di ricerca della “Sapienza” Università di Roma. Il Laboratorio di Neurofisiologia si avvale di numerose collaborazioni istituzionali sia italiane che estere come, tra le altre, l’Unità di Neuroradiologia del Dipartimento di Neuroscienze Umane della Sapienza (Roma), l’Unità di Ricerca della Neurofisiologia della Visione e Neuroftalmologia dell’IRCCS – Fondazione Bietti (Roma), il Laboratorio di Psicofisiologia della cattedra di Psichiatria dell’Università “Tor Vergata” (Roma), l’IRCCS – Neuromed (Pozzilli, Isernia) e Headache Research Unit dell’Università di Liegi (Belgio).
Il Laboratorio di Disturbi del Movimento utilizza sensori indossabili (G-WALK, BTS, Milano, Italia) che rappresentano un nuovo approccio all’analisi del movimento: uno speciale sensore wireless applicato al paziente consente di valutare la performance di cammino, corsa e salto e di eseguire gesti motori complessi. Il sensore inerziale è composto da accelerometri, giroscopi e magnetometri. Queste valutazioni, essenziali in ambito riabilitativo, permettono di quantificare l’efficacia di terapie o programmi di riabilitazione nelle diverse patologie neurologiche. Attraverso la collaborazione con diverse strutture sanitarie, in particolare con il Laboratorio di Analisi del Movimento della Casa di Cura Policlinico Italia, è possibile utilizzare apparecchiature di alto livello tecnologico quale ad esempio il sistema 3D optoelettronico integrato a pedane di forza e il sistema di analisi EMG di superficie (SMART DX-500, BTS, Milano, Italia). Il Laboratorio dei Disturbi del Movimento si avvale di numerose collaborazioni in Italia e all’estero: Laboratorio di Fisiologia Neuromotoria dell’IRCCS S. Lucia, Sensory-Motor Integration (SMI) Center, University of Aalborg, Denmark, Dipartimento di Neuroscienze dell’ IRCCS C. Mondino, dell’Università di Pavia, Laboratorio di Ingegneria Biomedica dell’ Università Roma Tre di Roma, Dipartimento di Meccanica e Aeronautica della Sapienza di Roma, Laboratorio di Analisi del Movimento di Monte Porzio Catone di Roma INAIL.
Le attività di ricerca del Laboratorio sono organizzate in due gruppi.
Il Gruppo di Neurofisiologia Clinica si occupa di a) studiare i meccanismi alla base delle varie forme di apprendimento e memoria nell’uomo e le sue disfunzioni nelle patologie del SNC; b) studiare i meccanismi di sensitizzazione sia periferica che centrale nell’uomo e nelle patologie del SNC; c) indagare i meccanismi fisiopatologici che sottendono la ricorrenza episodica e la cronicizzazione delle varie forme di cefalea primaria, con una particolare attenzione verso quella emicranica. A questo scopo vengono utilizzate tutte le più moderne tecniche di acquisizione ed analisi del segnale elettrofisiologico e neuroradiologico, avvalendosi anche della collaborazione di ingegneri e matematici.
Il Gruppo di Neurofisiologia dei Disturbi del Movimento si occupa di: a) studiare i meccanismi fisiologici e fisiopatologici del movimento umano e del cammino in soggetti sani ed in pazienti affetti da malattie neurologiche; b) monitorare gli effetti del trattamento riabilitativo sulla performance motoria e sull’equilibrio. Il raggiungimento degli obiettivi di ricerca è reso possibile dalla collaborazione con diverse figure professionali quali ingegneri, fisioterapisti e specialisti medici.
