Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_911276
Abstract: 

INTRODUZIONE. Il presente progetto di ricerca vuole contribuire ad approfondire un tema di ricerca poco esplorato: gli effetti dell'ostracismo (OST), inteso come la percezione di esclusione dalle interazioni sociali, su funzioni esecutive quali, ad esempio, la Working Memory (WM). Nello specifico si vuole indagare il ruolo del genere, dell'orientamento sessuale e della disposizione mindful (capacità di essere consapevoli nel momento presente dei propri stati interni, accettandoli senza giudicarli) come possibili moderatori di tale relazione.

IPOTESI. Le domande di ricerca di tale progetto sono: 1) L'OST determina un peggioramento nei compiti di WM? 2) Il genere e l'orientamento sessuale dei partecipanti hanno un ruolo moderatore sull'effetto dell'OST sulle prestazioni in compiti in cui è implicata la capacità di WM? 3) La disposizione mindful dei partecipanti è un fattore di protezione circa le conseguenze dell'OST sulla WM?

PARTECIPANTI E METODOLOGIA. Ci si prefigge di raggiungere un gruppo di 400 giovani adulti (50% maschi), metà dei quali gay e lesbiche e metà con orientamento eterosessuale, mediante campionamento non probabilistico e verranno reclutati contattando sia associazioni LGBT (gay, lesbiche, bisessuali e transessuali) sia associazioni sportive e di volontariato non LGBT presenti sul territorio nazionale. Le analisi statistiche saranno eseguite con il pacchetto statistico SPSS 25. Le relazioni tra variabili saranno indagate mediante coefficiente di correlazione lineare di Pearson. Analisi della regressione moderata saranno utilizzate per valutare le variabili predittive della WM.

RISULTATI ATTESI. In accordo con la letteratura si ipotizza che l'essere ostracizzati determina un peggioramento nelle prestazioni di WM. Inoltre ci si aspetta che il genere maschile, l'appartenenza a minoranze sessuali e l'avere una bassa disposizione mindful costituiscano dei fattori di rischio che accentuino le conseguenze negative dell'OST sui compiti di WM.

ERC: 
SH3_2
SH3_3
SH3_4
Innovatività: 

L'innovatività di tale progetto di ricerca risiede nei seguenti punti di forza:

- OSTRACISMO E WM. Gli studi che hanno concentrato la loro attenzione sugli effetti negativi dell'ostracismo, hanno preso in esame soprattutto conseguenze negative quali ad esempio la minaccia ai bisogni psicologici di base (autostima, appartenenza, sicurezza, ecc.), oppure conseguenze dal punto di vista emotivo, evidenziando un aumento dell'umore depresso a seguito di un evento di esclusione. Molto carenti sono invece gli studi che si sono focalizzati sulle conseguenze da un punto di vista del funzionamento cognitivo, in modo particolare sulla capacità di Working Memory. Tale progetto di ricerca si prefigge quindi di contribuire ad approfondire questo tema di ricerca ancora troppo poco esplorato in letteratura;

- RUOLO DELL'ORIENTAMENTO SESSUALE. Nonostante la letteratura sull'Ostracismo sia molto vasta, essa si è focalizzata in maniera particolare su altri gruppi stigmatizzati come ad esempio i gruppi etnici. Molto carente è invece la letteratura che ha indagato gli effetti dell'ostracismo in gruppi caratterizzati dallo stigma sessuale, quali ad esempio i gruppi di uomini gay e di donne lesbiche. Tale studio potrebbe quindi costituire un valido strumento per estendere i risultati di questi studi precedenti, esplorando anche eventuali differenze tra uomini e donne sugli effetti dell'esclusione sociale;

- MINDFULNESS COME FATTORE PROTETTIVO SULLA WM. Sebbene diverse ricerche abbiano indagato la relazione tra mindfulness e ostracismo, esse si sono focalizzate soprattutto sullo studio della mindfulness come fattore che diminuisce i comportamenti di esclusione sociale verso gli altri. Poche sono invece le ricerche che hanno evidenziato che la mindfulness costituisce un fattore protettivo per le conseguenze negative dovute all'ostracismo. Tuttavia, indagare il ruolo della mindfulness, in relazione all'orientamento sessuale dei partecipanti, sulla capacità di working memory in seguito a comportamenti di esclusione sociale risulta invece un campo ancora del tutto inesplorato in letteratura e tale progetto di ricerca potrebbe essere il primo a studiare tali relazioni.

Considerando che, tutt'oggi, in Italia, essere persone appartenenti a minoranze sessuali costituisce ancora un forte motivo di discriminazioni, di cui l'ostracismo messo in atto dal gruppo dei pari in contesti scolastici, lavorativi, ricreativi, ecc., ne costituisce solo un esempio, è facile pensare all'importanza di studi che approfondiscano non solo le già significative conseguenze negative sia emotive che dei bisogni psicologici di base, a cui queste persone sono sottoposte, ma anche le importanti conseguenze negative a livello del funzionamento cognitivo richiesto nelle prestazioni che implicano l'utilizzo del funzionamento esecutivo, delle quali i compiti di working memory rappresentano un esempio.

RICADUTE APPLICATIVE. I risultati di tali studi dovrebbero incentivare la promozione di programmi preventivi ed educativi all'interno soprattutto delle istituzioni scolastiche, ma anche negli ambienti di lavoro, al fine di ridurre i comportamenti discriminatori di stampo omofobico. È necessario, in modo particolare in Italia, promuovere una cultura delle differenze e del rispetto di tutti, alla luce delle conseguenze negative sia emotive che cognitive, che i fenomeni di discriminazione provocano nelle persone appartenenti a minoranze sessuali. L'Italia, infatti, solo da pochissimo tempo non è più uno dei pochi Paesi dell'Unione Europea, mancante di un agenda politica su temi relativi ai diritti LGBT. Secondo l'European Region of the International Lesbian, Gay, Bisexual, Trans, & Intersex Association (ILGA), l'Italia ha ricevuto un punteggio per i diritti civili per le persone LGBT di solo 25 su una scala da 0 a 100. Non ci sono politiche che proibiscano le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale né in ambienti scolastici né in ambienti lavorativi, così una seria ed appropriata diffusione di progetti di ricerca di questo tipo, con una forte base metodologica, che mettano in evidenzia le conseguenze emotive e cognitive della discriminazione, possono offrire concrete occasioni di crescita personale e culturale per tutti i cittadini in generale e, in modo particolare per gli esponenti politici che devono legiferare per tutelare e garantire pari dignità a tutte le minoranze sessuali.

Codice Bando: 
911276

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