Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1958031
Anno: 
2020
Abstract: 

I contratti della filiera agroalimentare sono caratterizzati da forti asimmetrie di potere contrattuale: in particolare, la parte offerente, soffre una marcata, e generalizzata, posizione di debolezza contrattuale nei confronti della controparte, così che tali rapporti si prestano a possibili abusi ad opera della parte dotata di maggior potere. Tutte le volte in cui - e sono la maggioranza - quest'ultima non possieda una posizione dominante sul mercato, non vengono in considerazione le norme a tutela della concorrenza sia europee che nazionali; né soccorrono le norme volte a combattere le p. c. s. nei contratti conclusi con un consumatore.
La tutela dell¿imprenditore agricolo da possibili comportamenti abusivi della controparte è stata per lungo tempo lasciata sostanzialmente nelle mani degli Stati membri, dal momento che, quanto meno con riguardo ai rapporti tra imprese, il diritto dell¿UE ha operato solo il primo timido approccio con il regolamento UE 261/12 in tema di formalizzazione scritta dei contratti di prima vendita del latte, estendendo poi tale soluzione a tutti i settori dell¿Organizzazione Comune di Mercato (OCM) con l¿art. 168 del reg. UE 1308/2013.
Un cambio di rotta da parte dell'UE si è registrato nel 2019, allorquando è stata adottata - in tempi straordinariamente rapidi - la direttiva UE 2019/633 sul contrasto alle pratiche commerciali sleali nei contratti della filiera agroalimentare, che dovrà essere attuata dagli Stati membri entro il 1° maggio 2021. Il progetto di ricerca intende, così, focalizzare l¿indagine sulla ricordata direttiva, sull'attività de jure condendo che lo Stato italiano dovrà porre in essere per la sua attuazione e su come potrà raccordarsi la disciplina infieri per l'attuazione della direttiva con le vigenti - e scoordinate - disposizioni di diritto interno volte al perseguimento dei medesimi obiettivi (segnatamente, l'art. 62, d.l. n. 1/2012, l'art. 2, d.l. n. 51/2015 e l'art. 10-quater, d.l. n. 27/2019).

ERC: 
SH1_2
SH1_1
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2547884
Innovatività: 

Il tema oggetto della ricerca risulta essere uno dei più attuali che investono il mercato agroalimentare, ed ha ad oggetto una disciplina ancora in divenire, così che ci si ripropone di studiare "in tempo reale" l'evoluzione della normativa, anche alla luce della prossima necessaria implementazione della direttiva UE n. 2019/633.
Al tempo stesso la presenza attuale di norme contenute in provvedimenti normativi diversi costituisce un evidente ostacolo al buon funzionamento della normativa a presidio della parte debole nei contratti della filiera agroalimentare, così che l'attività di coordinamento e di sistematizzazione dell'attuale disciplina - cui il progetto di ricerca è finalizzato - potrà aiutare gli operatori del diritto interessati (in primis l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, chiamata a vigilare sull'osservanza della disciplina e ad attivare, se del caso, i relativi meccanismi sanzionatori) ad avere un quadro il più chiaro e ordinato possibile di quello che oggi appare essere un coacervo disorganico di disposizioni normative.

Codice Bando: 
1958031

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