Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1772958
Anno: 
2019
Abstract: 

Questo progetto mira a ricostruire le trasformazioni che hanno attraversato il campo professionale sanitario in Italia tra XX e XXI secolo. L'approfondimento sulle professioni sanitarie verterà da un lato sui processi d'istituzionalizzazione di una expertise bioetica e sulle nuove procedure inerenti la medicina transessuale.
L'analisi si occuperà delle dinamiche che hanno definito expertises e professionalità in ambito bioetico e sulle trasformazioni delle competenze e delle professionalità direttamente coinvolte in nuovi ambiti di cura. L'analisi si concentrerà sull'istituzionalizzazione dell'expertise bioetica; sulle procedure inerenti le cure per il cambio di sesso e sulla loro ricaduta sul quadro etico-deontologico; infine sui discorsi riguardanti la medicina patient-centered e sulle proposte di protocolli utili a regolare la cura e il rapporto con il paziente.
Il progetto avrà una ricaduta sul discorso pubblico delle professioni sanitarie e sulle politiche regolative ad esse dedicate con l'obiettivo di mettere a disposizione i risultati della ricerca per discutere dei temi dell'expertise in ambito sanitario, della sua legittimazione e della della formazione continua.

ERC: 
SH6_8
SH6_11
SH6_12
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2290174
sb_cp_es_308067
Innovatività: 

L'analisi delle forme storiche dell'expertise e delle sue trasformazioni in ambito medico-sanitario è un terreno di ricerca rilevante anche in chiave politico-storica, in quanto offre la possibilità di cogliere nella sua concretezza l'azione dei dispositivi biopolitici di controllo e governo del corpo singolo come del corpo delle comunità nazionali. Da questo punto di vista concentrandosi sulla dimensione storica della bioetica il progetto intende confrontarsi con un ambito di sapere che ha avuto negli ultimi trent'anni una crescente rilevanza nei dispositivi decisionali. Negli ultimi trent'anni, in Italia come in altri paesi si sono moltiplicate le istituzioni di natura bioetica cui è stato attribuito un ruolo di consulenza dell'istituzione politica, ma anche di decisione su pratiche medico-terapeutiche e scelte concernenti la vita degli individui - dall'inizio al suo termine. Analoghe dinamiche istituzionali si sono sviluppate nello stesso arco di tempo anche a livello sovranazionale, tanto da motivare la proposta teorica di una bioetica globale (Ten Have 1016). In termini analoghi l'altro asse del progetto, concernente i protocolli di modificazione corporea trans si confronta con un terreno largamente inesplorato che interroga da un'angolatura peculiare la costruzione della fiducia in ambito medico, così come l'impatto delle rappresentazioni e autorappresentazioni di genere nell'ambito della decisionalità medica e della legittimazione di nuove competenze nelle professioni medico-sanitarie. In entrambi i casi, il legame con gli spunti euristici degli studi sulla biopolitica nella società contemporanea sono chiari e assunti esplicitamente dal progetto.
Il progetto si propone due ordini di ricadute applicative:
- fornire dati e informazioni complessi sull¿expertise biomedica istituzionalizzata al momento mancanti per contribuire alla riflessione sulla utilità e le funzioni degli organismi bioetici presenti a vari livelli della organizzazione sanitaria, la disseminazione dei risultai possibile attraverso i quotidiani (Il sole 24) o le associazioni di categoria e mediche più coinvolte in queste riflessioni
- contribuire a una prima valutazione delle funzionalità delle procedure della medicina trans, fornendo agli operatori multidisciplinari coinvolti una ricostruzione efficace e puntuale di problemi e criticità utili a una messa a punto della procedura.

Codice Bando: 
1772958

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