Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2467800
Anno: 
2021
Abstract: 

Le questioni etiche della sperimentazione animale e la sua regolamentazione giuridica sono al centro di una discussione teorica e pubblica che mette in comunicazione, spesso problematica, la comunità scientifica, i teorici dell'etica animale, gli attivisti animalisti e la platea più ampia dell'opinione pubblica in genere. Il progetto, dal carattere fortemente interdisciplinare, intende partire da questa situazione di conflitto, esemplare del rapporto fra scienza e società, per tentare un approfondimento delle sue cause tanto sul piano teorico quanto su quello empirico. Specificamente, il progetto affronterà con una prospettiva interdisciplinare la questione del "beneficio" della sperimentazione animale come nodo concettuale per l'argomentazione di una sua giustificazione morale e come nozione sulla quale si realizzano contrasti e incomprensioni fra la comunità scientifica e il più ampio pubblico. Tale nozione verrà quindi affrontata: 1) sul piano teorico della riflessione etico-filosofica, 2) nel contesto specifico delle procedure di sperimentazione animale sulle questioni dell'invecchiamento e della progressione tumorale; 3) mediante un'indagine empirica volta ad approfondire i modi in cui tale nozione è compresa dai membri della comunità scientifica e dal più vasto pubblico. La ricerca, se adeguatamente finanziata, ambisce inoltre a gettare le basi per la creazione di un archivio comune delle procedure di sperimentazione animale eseguite nell'Ateneo. Tale indagine, condotta all'interno della comunità della Sapienza, intende contribuire alla governance di Ateneo sul tema della sperimentazione animale, nella direzione della costruzione di un modello di "smart community" di sostenibilità delle politiche e pratiche di ricerca in un clima di confronto aperto e trasparente.

ERC: 
SH5_10
LS2_1
LS5_1
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3415560
sb_cp_is_3110096
sb_cp_is_3109632
sb_cp_is_3405274
sb_cp_is_3410749
sb_cp_is_3477045
sb_cp_is_3405199
Innovatività: 

Il carattere interdisciplinare della ricerca che si propone ambisce ad avere un tratto fortemente innovativo. Tale originalità non va individuata nella semplice interdisciplinarità (un tratto ormai piuttosto stabilmente acquisito nella ricerca e nella discussione sui temi della sperimentazione animale, e in genere dell'etica applicata), bensì nelle modalità di articolazione di tale carattere interdisciplinare. La ricerca, infatti, presenta due linee di inter/transdisciplinarietà: anzitutto, infatti, specifici saperi (etico-filosofico e scientifico-sperimentale) esamineranno con le proprie competenze, e dialogando, la nozione di beneficio e, d'altra parte, l'indagine empirica interrogherà le diverse percezioni della medesima nozione in diverse componenti della società. In secondo luogo, le analisi teoriche (filosofica e scientifica) verranno messe in dialogo con i risultati dell'analisi empirica. Questa modalità di indagine (e retroazione) inter e transdisciplinare ha lo scopo di realizzare un duplice avanzamento rispetto allo stato dell'arte. Da un lato, infatti, si intende contribuire al progresso della riflessione teorica (filosofica e scientifico-metodologica) sulla nozione di beneficio e acquisire nuove conoscenze circa la percezione della sperimentazione animale tanto nella comunità scientifica quanto nel pubblico più ampio. Tale duplice avanzamento, d'altra parte, verrà messo al lavoro per gettare le basi per la riflessione su modalità attive di comunicazione della scienza (specificamente della sperimentazione animale) e di partecipazione della società che abbiano come scopo di fare progredire la discussione pubblica democratica su una questione centrale tanto della ricerca scientifica quanto della conversazione democratica, ovvero l'avanzamento dell'inclusione degli animali nelle protezioni etico-giuridiche e il bilanciamento di tale inclusione con altri beni e interessi che caratterizzano la vita democratica (la conoscenza, la medicina ecc.).
Specificamente, inoltre, la ricerca intende apportare un contributo alla vita della comunità accademica Sapienza. Sia nell'esecuzione della ricerca che nella divulgazione dei risultati si intende, infatti, contribuire al dialogo fra le diverse componenti della comunità accademica su un tema cruciale per la ricerca e la didattica dell'Ateneo. Inoltre, si intendono fornire alcuni strumenti per l'elaborazione di politiche di comunicazione e condivisione delle ricerche che fanno uso di animali che hanno luogo in Sapienza con l'opinione pubblica, nella prospettiva di contribuire a rendere l'Ateneo all'avanguardia non solo nella produzione scientifica ma anche nella sua comunicazione verso l'esterno, mostrando attenzione per temi etico-politici di primo piano e al centro della conversazione democratica come appunto la tutela degli animali non umani anche nel loro uso a scopo di ricerca.

Codice Bando: 
2467800

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