
La ricerca intende porre l'attenzione sulla progettazione urbanistica dei quartieri urbani svolta da Luigi Piccinato dal dopoguerra fino agli anni '70 del novecento. In questo periodo temporale sono stati progettati una quantità rilevante di quartieri urbani, alcuni dei quali, per la loro qualità urbanistica, architettonica e ambientale, rappresentano a tutt'oggi, esempi di qualità insediativa più che significativi, alla luce soprattutto delle trasformazioni avvenute nei contesti urbani al contorno.
La ricerca indaga un ambito di temi poco esplorato in letteratura negli anni recenti e certamente uno degli aspetti innovativi della ricerca è costituito proprio dalla volontà di ricercare nella metodologia della progettazione dei quartieri urbani di Luigi Piccinato quei criteri che hanno determinato l'elevata qualità insediativa dei quartieri stessi.
L'altro elemento di innovatività è costituito dalla costruzione di un regesto dei quartieri progettati da Luigi Piccinato nella sua lunga carriera professionale.
Il terzo elemento di innovatività è quello di una doverosa riflessione sulla necessità di dare una risposta adeguata al bisogno sociale di servizi e di verde, all'esigenza di minimizzare gli impatti e i rischi ambientali alla ricerca di una migliore qualità del sistema insediativo, del paesaggio urbano, e dello spazio pubblico. Tutte questioni che sono oggi al centro dell'attenzione e della progettazione urbanistica che in Italia e non solo, persegue l'obiettivo del miglioramento dei livelli di sostenibilità attraverso la riqualificazione della città esistente e del territorio contemporaneo.
Il modo di tradurre in un disegno urbanistico, un insieme di requisiti di qualità ambientale dello spazio residenziale è oggi uno dei temi centrali della progettazione urbanistica, con la necessaria specificazione, come già detto, che l'urbanistica contemporanea deve essere in grado di saper fare emergere questo disegno dal tessuto edilizio recente della città che, soprattutto nel corso degli ultimi quarant'anni, si è formato ignorando proprio quei requisiti di qualità.