La ricerca qui proposta prevede la realizzazione di un documentario etnografico e musicologico dedicato al Kantaomming,Il Kantaomming è il genere della tradizione musicale Khmer che accompagna le azioni rituali funebri che hanno luogo all'interno della casa del defunto e precedono la partenza del corteo funebre. Così come molti altri generi musicali tradizionali, anche il Kantaomming ha rischiato di scomparire definitivamente a causa dei drammatici eventi che hanno costellato la storia cambogiana della seconda metà del XIX secolo, e ad oggi si è a conoscenza di un solo gruppo di musicisti, residenti nella provincia nord occidentale di Siem Reap, che ancora conoscono e praticano il repertorio. Nel documentario saranno affrontate sia questioni di carattere socio antropologico, con un'ampia parentesi etnografica dedicata ai pochi musicisti che ancora praticano il genere e alla posizione che esso ricopre nel contesto attuale della Cambogia, sia questioni propriamente musicologiche, con notevole spazio concesso alla descrizione delle norme che regolano la forma musicale dei brani appartenenti al repertorio. Per raggiungere questo ultimo obiettivo, la monografia filmica definitiva prevederà ampi spazi non solo per le immagini registrate "dal vivo" durante il soggiorno di ricerca, ma anche ampi spazi dedicati all'animazione digitale.
Il potenziale innovativo del progetto proposto riguarda contemporaneamente i contenuti specifici che emergeranno dalla ricerca e le modalità con cui tali contenuti verranno elaborati e restituiti alla comunità scientifica:
1) Data la completa mancanza di studi specificatamente incentrati sul Kantaomming, un lavoro monografico dettagliato come quello proposto si pone inevitabilmente come un sicuro avanzamento rispetto alle attuali conoscenze sul tema. Esso, inoltre, potrà fornire un contributi innovativo all'interno di due più ampi campi di indagine: quello delle ricerche sulle forme musicali tradizionali Khmer, andando a inserire un ulteriore tassello nel complesso mosaico che la recente etnomusicologia Khmer sta provando con fatica a ricostruire, e che necessita di approfonditi e dettagliati contributi analitici; e quello dei repertori musicali sacri (liturgici e non) del sud est asiatico e del mondo buddhista, all'interno del quale in Kantaomming si colloca a pieno titolo.
2) La progettazione del formato della monografia filmica come mezzo per la diffusione dei risultati delle ricerche si pone implicitamente la sfida di elaborare un sistema comunicativo che possa rendere conto in maniera esaustiva dei risultati analitici raggiunti. Le possibilità fornite dal formato della monografia filmica in termini di densità, completezza e fruibilità della comunicazione sono state largamente riconosciute e sfruttate anche in etnomusicologia per la diffusione delle informazioni etnografiche ricavate attraverso la ricerca, ma molto meno si è fatto, invece, per sfruttare il mezzo per la descrizione dei dati emergenti dalle analisi musicali. Sarà dunque un aspetto di notevole novità la scelta di riservare, nel documentario che verrà realizzato a termine della ricerca, alla divulgazione delle informazioni propriamente musicologiche. A tal fine la ricerca necessiterà di lavorare su ulteriori aspetti inediti per la disciplina, soprattutto in termini di cooperazione con figure professionali che (quasi) mai hanno partecipato all'elaborazione di un monografie etnomusicologiche: in particolare si prevede di instaurare la stretta collaborazione con professionisti della produzione multimediale e con esperti di animazione digitale che possano contribuire alla realizzazione dei contenuti necessari al confezionamento di un prodotto filmico in grado di divulgare una tipologia di dati che difficilmente hanno conosciuto forme di diffusione differenti rispetto alla carta stampata.