Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_947787
Abstract: 

Il presente progetto di ricerca intende studiare l'impatto di diverse forme di maltrattamento (abuso sessuale, fisico, emotivo, trascuratezza) sulla strutturazione dei legami di attaccamento nel corso dell'infanzia e come questi ultimi possano avere un'influenza sullo sviluppo dello stile attribuzionale, delle competenze sociali, nonché su eventuali esiti psicopatologici. Nello specifico si intendono verificare le ipotesi inerenti al fatto che esperienze reiterate di maltrattamento potrebbero dar conto di legami di attaccamento insicuri, i quali, a loro volta, danno forma ad uno stile attribuzionale secondo il quale gli eventi sono percepiti al di fuori del proprio controllo e non si hanno le competenze né per far fronte alle difficoltà né per ottenere l'aiuto da parte degli altri in caso di necessità.
Al fine di verificare le ipotesi enunciate lo studio verrà condotto su 80 minori (range di età 8-14 anni), vittime di abuso, confrontati con un gruppo di controllo, equiparabile per età e livello socio-economico.
A ciascun partecipante, oltre ad una scheda per la raccolta dei dati amnestici, verranno somministrati test specifici finalizzati alla valutazione dei modelli mentali dell'attaccamento, del comportamento sociale, del locus of control, nonché dello spettro psicopatologico.
Ci si aspetta che i bambini abusati, rispetto al gruppo di controllo, presentino maggiormente un attaccamento insicuro e un locus of control per lo più esterno, i quali, a propria volta, dovrebbero dar conto della presenza di più frequenti difficoltà sul piano delle interazioni sociali ed anche dell'emergere di eventuali quadri psicopatologici, inerenti lo spettro dei disturbi depressivi, ansiosi, ossessivo-compulsivi, alimentari e del comportamento aggressivo.

ERC: 
SH4_1
SH4_3
SH3_2
Innovatività: 

Gli studi che si sono occupati dell'impatto di varie forme di maltrattamento sul processo di sviluppo dei minori sono molte: un ampio corpo di ricerche ha riguardato l'emergere di modelli mentali dell'attaccamento di tipo insicuro, quale esito di forme distorte di accudimento da parte dei caregiver (Cyr, Euser, Bakermans-Kranenburg, & van Ijzendoorn, 2010; Main & Hesse, 1990). La ricerca ha indagato l'impatto del subire violenze fisiche o sessuali in infanzia sullo strutturarsi a lungo termine di quadri psicopatologici, quali gravi forme di disturbi dell'umore, patologie psicotiche con sintomi dissociativi, disturbi di personalità, con particolare riferimento alla patologia borderline (Briere, Runtz, Eadie, Bigres, & Godbout, 2017; Cutajar, Mullen, Ogloff, Thomas, Wells, & Spataro, 2010; Heim, Shugart, Craighead, & Hemeroff, 2010; Kessler et al., 2010; Moylan, Herrenkohl, Sousa, Tajima, Herrenkohl, & Russo, 2010). Sono stati indagati gli effetti anche a breve termine, ovvero come l'essere vittimizzati sia causa di alterazioni precoci nella regolazione dell'umore (Maughan & Cicchetti, 2002; Shields & Cicchetti, 1998), nella strutturazione di alcuni processi cognitivi (in particolare lo stile attribuzionale, vedi Attili, Di Pentima, & Toni, 2013; Roazzi, Attili, Di Pentima, & Toni, 2016), nell'emergere di comportamenti sociali disfunzionali (Camisasca, 2009; Shields & Cicchetti,1998; Watts, 2017). A fronte di questi numerosi studi, che hanno messo in luce la stretta interconnessione tra attaccamento insicuro ed esiti disadattivi, oppure locus of control esterno ed uscite psicopatologiche, sono quasi del tutto assenti le ricerche che considerano l'effetto congiunto dei modelli mentali e del locus of control sull'emergere di eventuali disagi emotivi e/o comportamentali in minori vittime di maltrattamento. Nello specifico pochi studi hanno indagato l'effetto di mediazione del locus of control tra i modelli mentali dell'attaccamento ed eventuali uscite psicopatologiche, sia internalizzanti sia esternalizzanti, in minori vittime di maltrattamento. In soggetti adulti, che comunque non avevano subito maltrattamento durante l'infanzia, è stato riscontrato che il locus of control svolge un ruolo di mediazione tra l'attaccamento insicuro e alcuni sintomi patologici che riguardano lo spettro dei disturbi depressivi, ossessivo compulsivi e dell'ansia sociale (Gülüm & Dag, 2014). In età evolutiva la relazione tra locus of control, attaccamento ed esiti patologici è stata indagata in bambini inseriti in famiglie affidatarie, confrontati con bambini cresciuti in famiglie biologiche. I bambini in affidamento hanno mostrato più attaccamenti insicuri, in particolare di tipo evitante, un locus of control per lo più esterno, il quale è risultato associato a maggiori disturbi dell'umore, fallimento scolastico e difficoltà sociali (Jankowska, Lewandowska-Walter, Chalupa, Jonak, Duszynski, & Mazurkiewicz, 2015).
Obiettivo del presente progetto di ricerca, peranto, è fornire un contributo conoscitivo in un'area poco studiata attraverso l'indagine dell'impatto di varie forme di abuso sulla strutturazione dei legami primari di attaccamento, i quali, a propria volta, possono dar conto dello sviluppo di specifici stili attribuzionali ed eventuali uscite psicopatologiche in termini sia internalizzanti sia esternalizzanti.
La rilevanza di indagare tali dimensioni nei minori, vittime di abuso, si colloca in una prospettiva di precoce individuazione del disagio ai fini di un intervento tempestivo e preventivo di evoluzioni psicopatologiche più gravi.

Codice Bando: 
947787

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