Le nuove sostanze psicoattive (NPS), comunemente definite droghe legali sono sostanze con effetti psicotropi, strutturalmente progettate per aggirare la normativa sulle droghe d'abuso. Il consumo di NPS è aumentato e tali composti si sono rivelati una vera sfida per la salute pubblica e in relazione alle normative in materia di psicoattivi globali. Uno degli strumenti a disposizione delle forze dell¿ordine è il controllo a campione su strada dei guidatori, al fine di garantire che questi ultimi non abbiano recentemente assunto stupefacenti. Ad oggi, globalmente la matrice biologica più impiegata in questi casi è rappresentata dai fluidi orali. Per la sua finestra di rivelabilità, questa matrice, consente di verificare se gli effetti psicotropi sono in atto al momento del campionamento e se quindi il soggetto sottoposto a fermo, sta infrangendo il Codice della Strada e la Legge. Il più grande svantaggio dei fluidi orali risiede nel fatto che generalmente si utilizzano dei dispositivi commerciali per il campionamento che non sono ancora ottimizzati perle NPS, quindi rischiano di restituire un elevato numero di falsi negativi. Tali dispositivi sono costituiti da un tampone che assorbe i fluidi orali e intrappola gli analiti target, con l'inconveniente che l'estrazione degli analiti stessi dal tampone risulta complessa e non sempre performante.
L'obiettivo del progetto è quello di sviluppare una metodica che consenta l'analisi di nuove sostanze stupefacenti nei fluidi orali.
Focus principale verrà proprio dedicato alla valutazione di tessuti commerciali, biodegradabili che possano essere impiegati in sostituzione dei tessuti ora in commercio nei classici tamponi commerciali, e che possano quindi oltrepassare il problema della difficile estrazione degli analiti dal supporto di campionamento, il che per ovvie ragioni rischia di inficiare sui risultati dell'intera procedura analitica.
L'innovazione del progetto presentato risiede principalmente nella possibilità di utilizzare dei materiali commerciali per il campionamento di una matrice biologica altamente informativa e essenziale in campo forense e tossicologico come quella dei fluidi orali. Si cerca di superare il più grande inconveniente delle metodiche presenti oggi in letteratura che si affidano quasi completamente all'impiego di dispositivi commerciali, dal prezzo non sempre contenuto e che come principale svantaggio hanno quello di non essere in grado di restituire un dato certo in quanto, come discusso negli ultimi anni, l'estrazione degli analisi dal supporto di campionamento è ancora oggi lo step critico di tutte le procedure analitiche. i materiali che si intende testare hanno un costo contenuto e sono disponibili sul mercato già a scopi alimentare, evidenziando quindi una completa sicurezza per l'uomo e nello specifico per i soggetti che prenderanno parte alla sperimentazione.
Se i risultati saranno promettenti come ci si aspetta, sarà possibile, a costi decisamente ridotti, come spiegato per altri settori in letteratura, creare un nuovo dispositivo, tramite l'impiego di una stampa 3D, evidenziando la possibilità di personalizzare i dispositivi di campionamento e di riadattarli alle necessita e alle finalità dell'analisi. I costi eventuali della creazione di questi dispositivi personalizzabili sono dell'ordine di centesimi di dollaro, come recentemente dimostrato da Alyouha S. et al. [1].
La creazione di un metodo analitico di prettrattamento del campione che impiega la tecniche miniaturizzate consentirà di ridurre i costi della singola analisi e di ridurre il quantitativo di campione necessario, lavorando con quantitativi ridotti di solventi organici si può riuscire ad avere un impatto minimo sull'ecosistema.
La messa a punto di un metodo strumentale mutilasse consentirà la riduzione dei costi di analisi in quanto simultaneamente in una unica analisi sarà possibile indagare sostanze appartenenti a classi chimiche e chimico-fisiche differenti.
Inoltre, grazie a questo progetto sarà possibile creare un collegamento tra la ricerca accademica e gli organi nazionali che quotidianamente compiono il controllo del territorio. Infatti, saranno messi a disposizione di questi organi competenti tutti i metodi sviluppati, così da favorire il loro lavoro di vigilanza ed indagine.
[1] Alyouha S. et al. BMJ Innovations 2020, 6:262-264