Anno: 
2017
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_722133
Abstract: 

La Direttiva UE 2013/59/EURATOM, in recepimento e trasposizione in normativa nazionale entro febbraio 2018, pone rinnovata attenzione sul radon, gas radioattivo naturalmente parte del fondo ambientale di radiazione. L¿aggiornamento più significativo, oltre alla riduzione della soglia massima accettabile di concentrazione in aria (l¿attuale livello di azione) riguarda il campo di applicazione: ciascun ambiente chiuso -indipendentemente dalla destinazione d¿uso-, se frequentato da persone, è soggetto ad una verifica rispetto alle condizioni di accumulo del contaminante radon.
Il Laboratorio di Radioprotezione di Sapienza, da sempre attento alle questioni riguardanti il radon, sta sviluppando e costruendo una camera di equilibrio sia per qualificare gli attuali misuratori di radon in commercio, sia per sviluppare strumentazione auto-costruita. Parte dell¿hardware fondamentale è già stato acquisito mediante altri fondi; ulteriore strumentazione di perfezionamento è richiesta per monitorare tutti i parametri fondamentali di processo ed automatizzare la gestione della camera, fornendo all¿operatore il controllo completo dell¿impianto.

Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_913469
sb_cp_es_98060
Innovatività: 

Una camera radon `intelligente¿ come precedentemente descritta può consentire agli operatori del `Laboratorio di Radioprotezione¿ di qualificare la risposta statica e la risposta dinamica di qualsivoglia strumentazione di misura. Generalmente, gli strumenti del settore vengono valutati presso i laboratori metrologici primari e secondari come se monitorassero una concentrazione di radon continua e costante, pertanto le dinamiche di latenza di risposta nel monitoraggio di concentrazioni variabili nel tempo ¿come realmente accade negli scenari operativi¿ non vengono prese in considerazione. In questo senso, una `camera di equilibrio intelligente¿, ove è possibile controllare a piacimento la concentrazione di radon in aria consentirebbe di qualificare anche le caratteristiche dinamiche dei monitori.
Come secondo obiettivo a latere dell¿automazione della camera radon già in possesso al laboratorio, la proposta di progetto intende anche apportare un¿innovazione tecnologica rispetto allo stato dell¿arte della strumentazione di misura del radon attualmente disponibile. Rispetto a quanto disponibile commercialmente, presso il `Laboratorio di Radioprotezione¿ di Sapienza è stato sviluppato un rivelatore di radon a basso costo in grado di discriminare le particelle alfa create dal radon e dai suoi figli, consentendo ¿quindi¿ una misura accurata di esso, il tutto con un elevato fattore qualità/costo della misura. Tale rivelatore sarà oggetto, come detto in precedenza, di studio e qualificazione mediante la camera di equilibrio in termini statici e dinamici. Tale processo porterà ad una ingegnerizzazione del dispositivo, con il fine ultimo di crearne un prototipo che possa essere trasferito verso la scala industriale.

Codice Bando: 
722133
Keywords: 

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