Con questa domanda si chiede di finanziare l¿acquisizione di una cappa per anaerobi attualmente assente nel nostro Ateneo, necessaria per studiare le loro caratteristiche di patogenicità e sensibilità alle terapie. Questi microrganismi muoiono immediatamente in presenza di ossigeno, ma una cappa per anaerobi con tutti gli accessori per una corretta e prolungata manipolazione consente di creare, mantenere e controllare miscele di gas scelte appositamente per soddisfare le esigenze specifiche di ogni microrganismo studiato.
In questo modo si realizzano condizioni ottimali per isolare e identificare ceppi di batteri anaerobi, studiando la loro morfologia, le caratteristiche del rapporto parassita-ospite, la capacità di formare biofilm e aspetti metabolici-molecolari per definirne le caratteristiche di patogenicità e di sensibilità a farmaci antimicrobici.
Il proponente intende focalizzare la propria ricerca su infezioni del cavo orale sostenute da batteri anaerobi nell¿adulto (parodontite dell¿adulto) e nella prima infanzia (Early Childhood Caries)
In parallelo la cappa potrà essere utilizzata anche per studi su:
- efficacia antibatterica di dispositivi per l¿igiene del cavo orale (colluttori);
- infezioni da anaerobi in sede cervico-vaginale;
- alterazioni del microbiota intestinale con particolare attenzione alla quota anaerobia;
- ruolo di Candida in anaerobiosi nelle infezioni delle tasche parodontali e dei canali radicolari;
- attività antibatterica di composti di origine naturale ottenuti da fonti diverse (eucariotiche e procariotiche) condotti su microrganismi anaerobi di fenotipo planctonico, patogeni per l'uomo;
- attività antibiofilm esercitata su microrganismi anaerobi da composti di origine naturale;
Questi studi permetteranno una ottima sinergia tra ricercatori afferenti a discipline di base e discipline cliniche, ma potranno essere condotti solo disponendo di una cappa per anaerobi dotata delle caratteristiche tecniche dal modello proposto.
La strumentazione richiesta non è presente in Ateneo e le cappe per microrganismi anaerobi eventualmente presenti sono state disinventariate da anni e non sono assolutamente utilizzabili. Pertanto al momento attuale non è possibile effettuare ricerche di alto livello sui microrganismi anaerobi e sul microbioma misto anaerobi/aerobi, sia dal punto di vista fisiologico che patologico.
La cabina anaerobica Concept 400 è stata studiata per ottimizzare le condizioni di incubazione in ambiente anaerobico, necessario per la crescita e lo studio dei microrganismi anaerobi senza esporli all'ossigeno atmosferico. Questa cabina permette di monitorare e modificare in tempo reale i parametri ambientali (O2, RH e temperatura) realizzando le condizioni di cultura ottimali per ciascuno microorganismo.
Ha una capacità di lavoro di oltre 500 piastre di Petri da 90mm. Tramite l'apposita camera di condizionamento è possibile introdurre 42 piastre contemporaneamente in 60 secondi all'interno della cabina, senza perturbare l'atmosfera presente nella zona di lavoro.
Uno dei maggiori vantaggi nell'utilizzo delle cabine per anaerobiosi è la possibilità di coltivare un gran numero di culture di batteri anaerobi esponendole per il minor tempo possibile all'ossigeno atmosferico.
All'interno della zona di lavoro è possibile manipolare le piastre e controllare l'andamento della coltura senza perturbare le condizioni di anaerobiosi.
Tramite il display touchscreen è possibile modificare i parametri di temperatura e di umidità relativa, permettendo la coltura di qualsiasi microrganismo anaerobio.