Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2554970
Anno: 
2021
Abstract: 

Il progetto si propone di studiare le tradizioni manoscritte collettanee nel contesto storico-culturale occitano-catalano, italiano e francese tra Medioevo e primo Umanesimo. Questa particolare tipologia di manoscritti, che riuniscono al loro interno testi eterogenei (per genere, argomento e lingua), è stata finora trascurata dalla critica, sfuggendo a studi che ne evidenzino complessivamente il valore e ne individuino il processo editoriale unitario. La ricerca si concentrerà sulle miscellanee contenenti essenzialmente opere letterarie `minori', come le letture devozionali (raccolte di uffici, preghiere e testi di vario genere, destinati alla preghiera individuale), o scritture che siano espressione di speciali ambiti culturali, linguistici e sociali; attenzione particolare sarà dedicata anche a quel particolare tipo di collettanee che sono gli Atlanti `enciclopedici' catalani che coniugano cultura visuale e fonti scritte eterogenee nelle loro legendae, testi marginali il cui valore linguistico-culturale è stato finora ampiamente sottovalutato. Lo scopo è superare la categoria inadeguata di "manoscritto contenitore", individuando una logica e una progettualità originaria che governi l'organizzazione interna del codice miscellaneo. La novità dell'approccio sarà la sinergia fra discipline diverse, ma strettamente comunicanti (filologia romanza, storia dell'arte medievale, paleografia e codicologia, lessicografia, iconografia, emblematica e araldica), volta a indagare le miscellanee come oggetto storico concreto. Punto di arrivo sarà un data-base informatico del materiale (iconografico, testuale, codicologico), accessibile in rete su una piattaforma digitale.

ERC: 
SH5_3
SH5_6
SH6_6
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3379054
sb_cp_is_3279484
sb_cp_is_3307988
sb_cp_es_433872
sb_cp_es_433873
sb_cp_es_433874
Innovatività: 

Il gruppo di ricerca ha come obiettivo la valorizzazione della qualità della mediazione tra il libro miscellaneo e il pubblico che lo leggeva, lo guardava, lo ascoltava (leggere o cantare). Si vuole spostare l'attenzione sui meccanismi di trasmissione, traduzione e trasformazione del progetto editoriale del manoscritto rispetto a una impostazione tradizionale che considera il codice miscellaneo esclusivamente come contenitore di testi. Questa indagine vuole distinguersi per la vocazione a un lavoro sinergico tra discipline diverse quali la filologia, la storia della miniatura, la paleografia (anche del testo giuridico o musicale), la lessicografia, l'epigrafia, l'emblematica e l'araldica e sceglie come punto di partenza un oggetto storico concreto, quale è una miscellanea medievale (romanza in particolare). L'eterogeneità dei materiali finisce spesso con il penalizzare la valutazione complessiva dell'oggetto, che viene smembrato analiticamente fra esperti di discipline diverse, a scapito di una sintesi che possa dare voce e peso ai singoli contenuti senza trascurare di porli in relazione reciproca in un quadro unico. Un altro aspetto innovativo prevede la creazione di un data-base informatico del materiale (iconografico, musicale, testuale, codicologico, paleografico, sigillografico, documentario etc.). Il data-base sarà creato in vista della sua pubblicazione e accesso in rete su una piattaforma digitale organizzata in collaborazione con Sapienza Digital Library. A questo strumento si affiancheranno anche pubblicazioni tradizionali, sia di tipo monografico che articoli su riviste.

Codice Bando: 
2554970

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