La ricerca sarà incentrata sullo studio della possibile applicazione di un fuel chimico nell'ottenere il rilascio di una molecola (guest) contenuto in una molecola di calix[4]arene opportunamente funzionalizzato (host) attraverso stimoli acido-base. L'acido 2-ciano-2-fenilpropanoico è un acido carbossilico attivato per le reazioni di decarbossilazione, impiegato ormai in diversi sistemi come fuel chimico poiché in grado di fornire uno stimolo acido transiente, comportandosi prima come un acido, ed in seguito alla perdita di CO2, come una base. Questa variazione temporanea di acidità dell'ambiente può essere sfruttata, in un primo momento, per fare variare la geometria di un calixarene e favorire il rilascio di un guest precedentemente intrappolato al suo interno. Quando il sistema torna alle condizioni iniziali, invece, la cavità dell'host si richiude: il risultato netto è la liberazione della molecola guest in soluzione e un suo possibile reuptake.
Questo sarebbe il primo caso in cui un fuel chimico come l'acido 2-ciano-2-fenilpropanoico viene impiegato nel promuovere l'apertura e la chiusura di una capsula, ottenendo inoltre un rilascio di una molecola in soluzione. Sono pochissimi i casi riportati in letteratura in cui variazioni dell'acidità della soluzione hanno portato al rilascio di un guest da sistemi di questo tipo, e in ciascun caso si prevede l'aggiunta di un primo reattivo (stimolo acido) per ottenere la liberazione del guest, e di un secondo reattivo (stimolo basico) per far tornare il sistema allo stato iniziale. Invece, l'acido 2-ciano-2-fenilpropanoico permetterebbe da solo di controllare le conformazioni del calix[4]arene per un intero ciclo, liberando la molecola ospite. Inoltre la possibilità di controllare nel tempo l'azione del fuel (attraverso l'inserimento di sostituenti sull'anello aromatico) o inserendone un eccesso in soluzione consentirebbe di programmare il tempo che il calixarene passa nel suo stato aperto, cioè il tempo in cui è permessa la fuoriuscita del guest, ottenendo un sistema di rilascio regolabile secondo la volontà dell'operatore.