Il progetto si pone come scopo lo studio di attuatori elettrici da impiegare all'interno dei bracci robotici. Nello specifico si vuole investigare l'uso di azionamenti elettrici accoppiati ad un qualsivoglia snodo meccanico di articolazione dei bracci robotici, senza l'interposizione di apparati di riduzione meccanica. Si focalizzerà quindi l'attenzione nell'identificare strutture elettromagnetiche che consentano di ottenere un elevato grado di sovraccaricabilità e che presentino una spiccata compattezza così da poter essere integrate con la meccanica preesistente, senza precludere gli aspetti termici.
L'innovatività del progetto di ricerca consiste nel ripensare i servomotori all'interno dei bracci robotici prevedendo una trasmissione del moto senza l'utilizzo di organi trasmissione che introducono perdite e giochi meccanici. L'utilizzo di processi produttivi all'avanguardia e l'utilizzo di materiali innovativi consentirebbero di raggiungere prestazioni notevoli, una spiccata affidabilità, un'ottima predisposizione alla produzione di massa, e quindi costi di realizzazione e mantenimento contenuti.
Nel campo delle macchine elettriche per bracci robotici i requisiti fondamentali riguardano l'affidabilità, la leggerezza e il basso ingombro, ma anche costi contenuti. L'utilizzo di nuovi processi produttivi e materiali innovativi, uniti alla scelta della topologia di macchina elettromagnetica più adeguata sono fondamentali per il raggiungimento di questi obiettivi.