Il presente progetto di ricerca ha lo scopo di investigare il ruolo dell'equity crowdfunding nella struttura finanziaria delle piccole e medie imprese (PMI).
Negli ultimi anni, gli eventi socio-economici che hanno coinvolto i principali Paesi dell'Occidente hanno indotto le imprese a ripensare alle loro funzioni tipiche. In particolare, i vincoli di patrimonializzazione e di capitale di vigilanza imposti alle banche a livello comunitario, comportano inevitabilmente una selezione naturale dei soggetti ai quali concedere credito. Tale meccanismo favorisce, obtorto collo, le organizzazioni maggiormente capitalizzate e penalizza quelle che vedono nelle banche il loro primario partner finanziario.
Dall'analisi della letteratura sulle PMI, una delle maggiori difficoltà incontrate nella gestione finanziaria è la sottocapitalizzazione. In assenza di fonti esterne di finanziamento per i motivi sopra evidenziati, l'insufficiente consistenza del capitale di rischio non consente alle PMI di far fronte agli investimenti programmati e, dunque, di svilupparsi.
Per tale ragione il presente lavoro si focalizza sullo strumento di finanziamento alternativo che per eccellenza favorisce il processo di capitalizzazione: l'equity crowdfunding.
Allo scopo di analizzare quali fattori favoriscono la raccolta di capitale, la presente proposta intende avvalersi della metodologia di ricerca qualitativa dello studio di caso.
Le principali tematiche su cui l'attività di ricerca si focalizzerà riguardano: l'osservazione dei componenti immateriali d'azienda che contribuiscono al successo (o meno) delle operazioni di finanziamento; le differenze tra imprese femminili e maschili nel contesto dell'equity crowdfunding; alcuni aspetti di accounting legati all'impatto che il ricorso a tale strumento può determinare sulle singole poste del bilancio di esercizio.
Il presente progetto presenta diversi profili di innovatività. Sotto il profilo teorico, contribuisce all'arricchimento della letteratura in tema di strumenti alternativi di finanziamento. Il particolare rifermento alle piccole e medie imprese, favorisce l'emersione dei punti di forza e di debolezza che caratterizzano la gestione finanziaria di questa particolare tipologia di impresa. Le difficoltà delle PMI nell'approvvigionamento e nella gestione delle risorse finanziarie è un tema che da tempo interessa gli studiosi di economia e di finanza aziendale. I diversi contributi scientifici sviluppati, si appellano alla necessità di elaborare teorie specifiche di finanza aziendale per le piccole e medie imprese. Proprio a causa della loro dimensione le PMI risultano più difficili da osservare. La mancanza di informazioni rende più tortuoso il percorso di standardizzazione dei comportamenti, utili ad elaborare solide teorie nel ricorso a fonti di finanziamento. Grazie al ricorso della metodologia qualitativa dello studio di caso, lo sviluppo del presente progetto favorisce l'individuazione di tutti quei fattori che possono rivelarsi di successo nell'attività di fundraising; favorendo, così, l'evolversi della conoscenza di base verso nuove tematiche che aiutano a superare una delle principali cause di mortalità delle PMI: la sottocapitalizzazione.
Il focus dedicato alle risorse intangibili, come il capitale intellettuale (structural, human e relational capital), contribuisce, inoltre, al dibattito in tema della loro valorizzazione. Questi asset sono, oggi più che mai, di estrema importanza. Tecnologia (structural capital), competenze (human capital) e networking (relational capital) rappresentano le basi per il vantaggio competitivo delle imprese nell'era della IV rivoluzione industriale.
Sotto il profilo pratico, le tematiche del presente progetto contribuiscono all'avanzamento della conoscenza dei practitioners di settore. L'attività di ricerca consentirà di fornire validi elementi conoscitivi per accompagnare le imprese alla raccolta di capitali attraverso l'equity crowdfunfing. L'attenzione dedicata alle tematiche di accounting, inoltre, favorirà l'arricchimento della conoscenza e della competenza in materia di redazione del bilancio di esercizio e di informativa non finanziaria pre e post campagna.