Questo progetto di ricerca intende analizzare l'evoluzione del lessico zoologico cinese ed evidenziare l'influenza che altre lingue (in particolare arabo) hanno avuto sulla conoscenza zoo-geografica cinese tra l'VIII e il XIV secolo. Esso si affianca al più ampio progetto di ricerca, portato avanti negli anni post - dottorato (2017-ad oggi) sulla formazione del lessico geografico cinese e l'influenza delle lingue occidentali tra VIII e XV secolo, mirato alla realizzazione di un database dei toponimi indicanti territori, stati e regni al di fuori dei confini cinesi.
Il presente progetto si inserisce tra gli studi di geografia storica che nel XX secolo hanno approfondito la conoscenza geografica cinese (Needham 1959, Zhang Xinglang 2003, Woodward and Harley 1987, Ptak 2011, Feng Chengjun 1980, fino al recentissimo Sterckx 2018). Esso sarà un contributo fondamentale perché le fonti cinesi saranno confrontate con quelle arabe e si avrà la possibilità di comprendere se, come e in quale misura queste ultime hanno influenzato la conoscenza cinese legata agli animali stranieri e/o sconosciuti alla Cina.
La selezione delle opere cinesi e arabe di riferimento è stata già effettuata (si veda sezione FONTI PRIMARIE) e potrà essere ampliata qualora ce ne fosse la necessità. La struttura metodologica è suddivisa in più fasi e seguirà un approccio diacronico in una prospettiva multi-linguistica e multi-culturale:
fase 1: analisi e traduzione delle fonti cinesi e arabe. Dapprima verranno selezionati i termini e le descrizioni indicanti animali stranieri alla Cina, successivamente saranno rintracciate nelle fonti arabe le descrizioni legate agli animali corrispondenti.
fase 2: confronto dei termini utilizzati e delle descrizioni.
fase 3: ampliamento del database: CTD: Chinese Toponyms Database, realizzato nell'ambito dell'assegno di ricerca post-doc, creato tramite ACCESS, con l'aggiunta di sezioni interamente dedicate al lessico zoologico e alle descrizioni dei vari animali.
Il presente progetto ha vari punti di forza e apre diverse opportunità future:
1) consolidata conoscenza dell'ambito di ricerca: la proponente si occupa di geografia storica, evoluzione lessicografica e contatti tra lingua araba e lingua cinese da diversi anni (il progetto di Dottorato concluso nel 2016 era incentrato sull'importanza storica di Zhou Qufei e sulla sua opera geografica, Lingwai Daida, nella quale sono state rintracciate diverse analogie e corrispondenze con fonti arabe. Si vedano pubblicazioni della proponente).
2) network di scambi tra studiosi: nel corso degli anni è già stato costituito un network tra studiosi italiani e stranieri, che si occupano delle stesse tematiche. Per esempio, durante il soggiorno a Pechino (dal luglio 2014 al luglio 2015) la proponente ha potuto avvalersi del prezioso supporto dell'arabista prof. Song Xian dell'Accademia delle Scienze Sociali di Pechino. Inoltre, la proponente è in contatto con il prof. Roderick Ptak e la professoressa Chiara Bocci, studiosi dell'Instituto per la Sinologia dell'Università di Monaco. Entrambi prenderanno parte al workshop dal titolo: The exchange of goods and knowledge in China's Cultural History, organizzato dalla proponente presso l'Università della Tuscia (si sarebbe dovuto tenere a maggio 2020, ma è stato posticipato causa Covid).
3) importanza, innovatività e originalità della tematica e della ricerca: Ad oggi non esiste un'analisi scrupolosa delle fonti cinesi e arabe che miri ad evidenziare le corrispondenze in ambito geografico e in particolare zoologico. La presente ricerca è innovativa perché il materiale a disposizione verrà analizzato in modo sistematico con rigore scientifico.
4) sempre nell'ambito dell'innovatività della ricerca bisogna considerare il lavoro di ampliamento del database (CTD: Chinese Toponyms Database, (si veda link del sito creato dalla proponente http://www.chinesetoponyms.com/), già in stato di avanzamento grazie al progetto di ricerca dell'assegno in corso, inserendo una sezione dedicata ai termini zoologici. Il materiale raccolto e i risultati dell'analisi saranno inseriti nel database che verrà reso pubblico attraverso una piattaforma on line. In una prima fase di sperimentazione del servizio, la pubblicazione avverrà grazie ad un server gestito localmente (dalla sottoscritta) per comprendere l'utenza e il traffico dati da gestire; successivamente, qualora il numero di accessi dovesse essere superiore e quindi non gestibile localmente, verrà valutata la necessità di spostare il database SQL su un servizio hosting gestito da terzi, come Wordpress.
5) attività di disseminazione: partecipazione a conferenze, workshop, seminari legati sia all'ambito più prettamente linguistico sia a quello storico. In particolare si prevede una missione a Monaco presso l'Instituto per la Sinologia dai prof. Ptak e Bocci, come da lettera di invito allegata, insieme al CV nella sezione CURRICULUM DEL PROPONENTE.
Infine, dunque, è indubbio che la realizzazione di tale progetto porterà ad un reale avanzamento delle conoscenze degli studiosi del settore sia in Cina sia nel mondo.