Oggetto di questa ricerca è il ruolo della radio nel definire le identità maschili e femminili e nel promuovere l'uguaglianza di genere.
Si intende esplorare, in una prospettiva storico-sociale, l'agire della radio specificamente orientato all'empowerment femminile. Si focalizzerà l'attenzione sul caso della radio italiana e su una selezione di programmi radiofonici che, nel corso del tempo e in diversi contesti socio-culturali, abbiano in qualche modo comunicato l'identità femminile e i rapporti tra i generi.
Si svilupperà un'analisi qualitativa dei testi, con riferimento a momenti chiave di trasformazione della radio e della società (dal periodo fascista ad oggi), utilizzando a supporto anche altre fonti scritte e audiovisive (film e documentari d'epoca, periodici e annuari aziendali, immagini pubblicitarie, testi di canzoni, ecc.).
Riconoscendo ai media un ruolo centrale nei processi di costruzione delle identità di genere, la ricerca mira in ultima analisi a delineare il contributo specifico della radio all'evoluzione del ruolo e dell'immagine della donna nel lungo percorso di trasformazione della società italiana.
Non esiste, almeno per quanto riguarda il caso italiano, un'analisi dei contenuti dei programmi per le donne che consenta interpretazioni su come i media, in particolare la radio, contribuiscano alla diffusione delle conoscenze sui temi della condizione femminile; né esiste una ricostruzione storica di questo tipo di programmi finalizzata a mettere in luce l'evoluzione dell'immagine della donna e le interazioni tra radio e società.
In questo senso, la ricerca si pone come un primo contributo di analisi centrata sui programmi radiofonici delle e per le donne, e in prospettiva storica.
Il lavoro, inoltre, arricchirebbe il filone italiano dei Gender and Media Studies di un contributo originale sulla radio, medium tanto resiliente quanto negletto.