Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2093059
Anno: 
2020
Abstract: 

La documentazione ittita (1650-1180 a.C.) presenta una varietà di generi letterari: storico, giuridico, economico, rituale, festivo, religioso, mitologico, etc. Con il termine 'letteratura' nel settore specifico si intende tutta la produzione scritta ('letteraria'). Da un'attenta lettura non sfugge l'adozione di registri linguistici e stilistici diversi in relazione alle varie tipologie. Una sensibile differenza è individuabile tra la produzione in prosa e quella in 'poesia', tuttavia, anche all'interno della prosa si individuano registri linguistici e stilistici diversi: i testi storici mostrano uno stile diverso da quelli giuridici. Ma da cosa è data questa differenza? Con poesia si intende un genere testuale caratterizzato da espedienti retorici del significante e del significato che determinano lo scarto linguistico. Ma quali sono di preciso questi espedienti? L'obiettivo di questa ricerca è indagare quegli espedienti che concorrono alla realizzazione di questa varietà stilistica. Tra i documenti studiati saranno compresi anche quelli 'bilingui' ittita-accadico, ittita-hurrita e ittita-luvio, nonché nei testi in lingua straniera elaborati a Hattusa. Un confronto con la letteratura di culture coeve e limitrofe sarà utile a verificare l'originalità dei testi di Hattusa. La cultura ittita è caratterizzata dalla sua poliedricità, avendo funto da catalizzatore di varie popolazioni presenti in Anatolia nel II M. a.C. Accanto a quelle proprie indoeuropee, infatti, sono da considerarsi le componenti derivanti dalla cultura luvia (indoeuropea ma diversa da quella ittita), hurrita, accadica, sumerica, testimoniate dalla produzione letteraria di Hattusa. Grazie alla posizione geografica dell'Anatolia, eredità letterarie possono essere individuate anche in testi di culture limitrofe posteriori, come quella ebraica o greca arcaica che sarà interessante mettere in luce.

ERC: 
SH5_3
SH5_1
SH6_5
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2725861
sb_cp_is_2897112
sb_cp_is_2890813
sb_cp_es_396814
sb_cp_es_396815
sb_cp_es_396816
sb_cp_es_396817
Innovatività: 

In ambito ittitologico, come pure vicino-orientale ed indoeuropeistico, mancano ricerche complete condotte specificamente sulla stilistica. Studi relativamente recenti hanno avuto come obiettivo l'individuazione di schemi metrici in alcuni testi ritenuti scritti in linguaggio poetico (per esempio: H. C. Melchert, nel 2007 in 'New Light on the Hittite Verse and Meter?', in: Proceedings of the 18th Annual UCLA Indo-European Conference. Los Angeles, November 3-4, 2006. K. Jnes-Bley et alii (edd.). Washington, 117-128; A. Kloekhorst, Accent in Hittite: A Study in Plene Spelling, Consonant Gradation, Clitics, and Metrics (StBoT 56), Wiesbaden 2014.
Questo tipo di indagine, a nostro avviso, si fonda su due fattoria dir poco discutibili: la struttura della lingua (sillabica), che impedisce la corretta e certa determinazione delle vocali da considerare e la loro lunghezza, nonché cosa si intende e come individuare un testo poetico. L'unico studio sulla stilistica risale al 1967 ad opera di B. De Vries, The Style of the Hittite Epics and Mythology. Brandeis University. Come si può osservare dal titolo, però, questa ricerca verte su alcuni aspetti specifici della letteratura ittita, l'epica e la mitologia, che presentano alcune sezioni probabilmente in `poesia. L'autore, tuttavia, non giunge a conclusioni certe, poiché la sua indagine non prevede termini di paragone, né all'interno della documentazione ittita , né con testi di culture coeve. Questo studio è infatti circoscritto al solo linguaggio presunto poetico, senza però che questo sia definito nelle caratteristiche specifiche. Nonostante tutto, il pregio di De Vries è stato di porre l'attenzione sull'aspetto stilistico da ricercare nei testi. Lo studio che proponiamo si configura come una novità assoluta nel settore, sia per il tema scelto che per la metodologia che ci si propone di adottare: uno studio ad ampio raggio della stilistica osservata in tipologie testuali diverse, includendo anche testi bilingui, e il confronto con testi di culture sia coeve che limitrofe ma cronologicamente posteriori.

Codice Bando: 
2093059

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