Anno: 
2018
Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1086332
Abstract: 

Le vicende relative alle situazioni di dissesto finanziario che hanno colpito alcune compagnie di navigazione europee, hanno condotto gli operatorie e gli interpreti a riguardare con particolare attenzione l'incidenza della solidità finanziaria di un vettore nei riguardi della concorrenza, della tutela dell'utente ed anche della sicurezza operativa. Ovviamente particolarmente delicato si presenta questo tema nel caso dei vettori low cost in relazione ai quali talvolta sono state frettolosamente affermate situazioni di virtuosità finanziaria solo apparente, dissimulanti in realtà difficoltà o stati di dissesto economico-patrimoniale. Ovviamente si tratta di situazioni che rappresentano una grave minaccia per il libero gioco della concorrenza, perché consente all'operatore non virtuoso di continuare ad occupare porzioni del mercato a scapito degli altri competitori virtuosi; per la sicurezza, dal momento che l'operatore in difficoltà necessariamente sottrae risorse ai costi della sicurezza che dovrebbe sostenere; per i diritti dei consumatori i quali corrono il rischio del servizio inefficiente, sia sotto il profilo operativo che sotto quello già richiamato della sicurezza. La ricerca mira quindi ad evidenziare quali siano le problematiche maggiormente significative nella fase del controllo che deve essere effettuato dalle singole autorità nazionali con modalità operative uniformi, in grado cioè, attraverso la garanzia di regole uguali per ogni operatore a prescindere dalla nazionalità del soggetto controllante e del controllato, di stabilire condizioni di parità di trattamento anche nelle attività di indagine, verifica e controllo.

ERC: 
SH2_4
SH1_4
Innovatività: 

Sebbene il contratto di trasporto aereo sia uniformemente disciplinato a prescindere dalle caratteristiche organizzative e gestionali dell¿impresa di trasporto che assume contrattualmente la prestazione (contracting carrier) o che comunque la esegue materialmente (performing carrier), tuttavia, nella realtà, proprio le caratteristiche tecnico-operative del vettore, mentre finiscono per incidere notevolmente sul grado di effettività degli strumenti di tutela di cui il passeggero (soprattutto nella sua veste di consumatore) si avvale, non comportano, almeno sulla carta, l¿elaborazione di uno statuto speciale che stabilisca requisiti differenti per l¿accesso al mercato dell¿operatore. Se, infatti, la prassi ha dimostrato che il passeggero si trova molto spesso a dovere affrontare difficoltà ulteriori ¿ rispetto a quelle che conseguono naturalmente a qualsiasi forma di disservizio riferibile alla esecuzione di un contratto di trasporto aereo ¿ qualora il vettore, verso il quale sono indirizzate le iniziative di tutela, possegga caratteristiche organizzative piuttosto che altre, le peculiarità dell¿organizzazione low cost rispetto ai vettori tradizionali non determinano alcun automatismo che comporti deroghe od eccezioni all¿applicazione della normativa di riferimento in materia di servizi aerei di linea e, in particolare, di rilascio della licenza di esercizio. Tuttavia l¿esasperazione del contenimento dei costi operativi e la spregiudicatezza economica e commerciale manifestata da molti operatori appartenenti al comparto comportano che sovente il vettore che possegga queste caratteristiche si ponga in una posizione di rischio o di criticità calcolata che, ove non attentamente monitorata, può degenerare in situazioni patologiche. Ciò impone un perfetto calcolo di ottimizzazione della struttura dei costi e dei ricavi e delle connesse movimentazioni finanziarie. Il modello di business, infatti, non può essere realizzato se non in presenta di specifiche e ben definite strutture di costo che ne consentano l¿ottimizzazione in via strutturale e non occasionale. Nello specifico ci troviamo in presenza di un vantaggio competitivo di costo, la cui realizzazione richiede la modellizzazione del business sulla riduzione strutturale e non occasionale dei costi. E¿ del tutto evidente, infatti, che a vincere la competizione in questo business sia il leader di costo ovvero colui il quale riesce a realizzare il servizio mantenendo la qualità ma riducendo il costo rispetto ai competitors. Questi per reggere la competizione dovranno necessariamente abbassare i costi e ove questi dovessero risultare non ottimali, si genererebbero immediatamente perdite con conseguente riduzione della capacità competitiva sul mercato. Per questo diviene di fondamentale importanza ridefinire costantemente il modello di business in vista dell¿ottimizzazione dei costi anche e soprattutto attraverso lo sviluppo della tecnologia.
La ricerca mira quindi ad evidenziare quali siano le problematiche maggiormente significative nella fase del controllo che deve essere effettuato dalle singole autorità nazionali con modalità operative uniformi, in grado cioè, attraverso la garanzia di regole uguali per ogni operatore a prescindere dalla nazionalità del soggetto controllante e del controllato, di stabilire condizioni di parità di trattamento anche nell¿attività di indagine, verifica e controllo. Sotto il primo profilo, sicuramente degna di rilievo è la novità introdotta nel reg. (CE) n. 1008/2008 che conferisce alle autorità nazionali il potere di intimare ai vettori la consegna di documenti o informazioni e, in caso di inadempimento, di sospendere o revocare la licenza d¿esercizio (art. 9 § 3) e di potere comminare la medesima sanzione nel caso in cui i vettori trasmettano informazioni false su elementi essenziali (art 9 § 4). Quest¿ultima è una disposizione di grande importanza dal momento che consente all¿autorità di prevenire, individuare e sanzionare fenomeni di vero e proprio doping amministrativo che sono in grado di alterare surrettiziamente i criteri, le regole ed i principi del libero mercato. Situazione che, con riguardo al caso dei vettori low cost, possono rivelare particolari problematicità del tutto peculiari. È indispensabile quindi che le autorità aeronautiche nazionali svolgano i compiti loro conferiti con efficacia; una adeguata capacità di valutazione analitica e sintetica dei dati, assistita dai più moderni criteri indicati dalle discipline economico-aziendali; criteri che consentano quindi di verificare, ad esempio, se i dati di partenza che riguardano l¿impresa, quando anche siano corretti, giustifichino le previsioni di sviluppo e di redditività della gestione del servizio prospettata dal vettore (che, per un determinato bacino di utenza, deve necessariamente tenere conto anche di elementi esterni quali i dati economici e demografici del territorio in cui si intende operare).

Codice Bando: 
1086332

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