I traumi da cadute ed incidenti stradali rappresentano una delle principali cause di morte nel mondo. Le infezioni rappresentano una delle cause più frequenti di mortalità per i pazienti colpiti da trauma. I traumi impattano sull'integrità dei tessuti diminuendo l'efficacia della risposta immunitaria. Un altro importante problema è il frequente ricovero in terapia intensiva, connesso all'aumentato rischio di acquisire infezioni nosocomiali. Negli ultimi anni le stesse infezioni sono caratterizzate dal aumento di incidenza di batteri con elevata o totale resistenza ad antibiotici (multi-drug resistant: MDR). Numerosi studi hanno evidenziato la più elevata mortalità legata a questo tipo di infezioni. Obiettivo di questo studio è di valutare l'impatto delle infezioni da germi multi-resistenti nello specifico gruppo di pazienti affetti da trauma grave (Injury Severity Score > = 50).
METODI
Verrà condotto uno studio osservazionale prospettico presso il reparto di Rianimazione dell' Ospedale "S.M. Goretti" di Latina. Per ogni paziente con politrauma verrà valutata l'incidenza di infezioni, gli isolamenti microbiologici e le terapie antibiotiche effettuate. I criteri del NNHIS sono verranno utilizzati per la definizione di infezione. Per ogni isolamento microbiologico correlato al quadro clinico si valuterà l'antibiogramma per classificare l'infezione attribuibile a batteri MDR (ESBL, MRSA, produttori di carbapenemasi). Infine, verrà registrata la mortalità a 30 giorni.
La ricerca presentata si colloca nell'ambito degli studi finalizzati alla prevenzione delle infezioni nosocomiali, in particolare quelle che colpiscono i pazienti politraumatizzati. E' noto, infatti, che gli eventi infettivi sono secondari soltanto ai traumi cranici quali cause di morte nei pazienti con politrauma; inoltre, i pazienti con politraumi ed infezioni nosocomiali hanno una mortalità cinque volte superiore rispetto alle persone ricoverate in Unità di Terapia Intensiva per traumi, ma senza infezioni. Ad oggi, non sono stati condotti studi per revisionare la letteratura disponibile sull'epidemiologia delle infezioni nei pazienti politraumatizzati. Perciò, ancora non è noto se i tassi di infezione in questa popolazione sono omogenei. Appare fondamentale, quindi, l'individuazione di specifici fattori di rischio per lo sviluppo di infezioni nosocomiali nei pazienti con politrauma, per contrastare l'insorgenza delle stesse. Di particolare interesse, è la valutazione della gravità del politrauma, definita da sistemi di punteggio appositi, che potrebbe influire sul maggiore o minore rischio di andare incontro ad infezioni nosocomiali. Uno degli obiettivi di questa ricerca è comprendere l'incidenza cumulativa e il tasso di incidenza di infezioni quali polmonite (acquisita in comunità, nosocomiale, associata a ventilatore), infezioni delle vie urinarie, infezioni del sistema nervoso centrale, infezioni del torrente circolatorio, sepsi tra i pazienti ospedalizzati con politrauma. Altro obiettivo è la comparazione dell'incidenza e della tipologia di infezioni tra pazienti con politrauma e pazienti ricoverati in Terapia Intensiva, per altre patologie diverse dal politrauma. Inoltre, è di notevole interesse la comprensione dell'impatto di germi multiresistenti nelle infezioni del paziente politraumatizzato. Una migliore comprensione dell'epidemiologia e dei fattori di rischio per infezione nei pazienti con politrauma è di particolare rilevanza per gli operatori sanitari, soprattutto per consentire l'identificazione di un sottogruppo di pazienti che potrebbero beneficiare di trattamenti preventivi o precoci, e per garantire una migliore allocazione delle risorse sanitarie.