Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1736033
Anno: 
2019
Abstract: 

Questo progetto, continuazione della proposta presentata lo scorso anno, si pone come obiettivo il design e la preparazione di molecole polifunzionali che possano fungere da precursori nello sviluppo di materiali intelligenti, in grado di rispondere in modo specifico a stimoli esterni. Secondo gli obiettivi del progetto le molecole polifunzionali preparate con gruppi sostituenti opportunamente scelti, attraverso la loro successiva auto-aggregazione (self-assembly), forniranno materiali "intelligenti" con morfologie diversificate in grado di rispondere a stimoli esterni (luce, campi elettrici, variazioni di temperatura, pH, e forza ionica). Le molecole polifunzionali oggetto di questa ricerca conterranno subunità le cui capacità di aggregazione sono già note. Verranno così in una prima fase preparati complessi anfifilici metallo-salofenici legati con acidi biliari per studiarne le capacità di aggregazione in funzione della forza ionica e del pH del mezzo. Inoltre su tali complessi saranno introdotte funzionalità 2-(idrossiimmino)aldeidiche, fotosensibili. Le conoscenze acquisite saranno utilizzate per la messa a punto di recettori di anioni, utilizzabili per applicazioni sensoristiche.

ERC: 
PE5_8
PE5_17
PE5_16
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_2202471
sb_cp_is_2202777
sb_cp_is_2203003
Innovatività: 

Gli elementi innovativi di tale ricerca sono diversi.
La sintesi di complessi metallo salofenici funzionalizzati con acidi biliari, la valutazione delle proprietà aggregative di tali sistemi, e delle loro capacità di riconoscimento molecolare, rappresenta un elemento di novità. I sistemi in questione sono facili da sintetizzare, e l¿esperienza in tale settore è profonda garantendo un'alta probabilità di successo. La possibilità di sintetizzare in modo semplice quantità apprezzabili di tali derivati consentirà di studiarne il comportamento in molti mezzi e in presenza di diversi analiti (anioni, poliammine biologicamente attive etc.) e di variare il metallo, anche se lo zinco rappresenta un elemento di grande interesse visto il ruolo che svolge nei processi biochimici.
L'introduzione di unità 2-(idrossiimmino)aldeidico sulla catena degli acidi biliari è una novità assoluta e crediamo possa riservare interessanti sorprese. La reattività di tale unità è ancora da scoprire del tutto, e la possibilità di formare complessi con molti metalli ne fa dei potenziali recettori per tali specie.

Codice Bando: 
1736033

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