Märkisches Viertel, Oswald Mathias Ungers e C.

02 Pubblicazione su volume
Grimaldi Andrea

Il Märkisches Viertel è stato il primo importante insediamento residenziale di Berlino Ovest. L’enorme intervento è stato concepito come città-satellite nella periferia settentrionale della città, dove si apre la campagna brandeburghese. Il terreno pianeggiante, ampio oltre 300 ettari, era agli inizi degli anni ’60 luogo di lottizzazioni di case unifamiliari isolate, che occupavano circa un terzo dell’area, e da abitazioni precarie fatte per alloggiare i sinistrati della seconda guerra mondiale. I confini est e sud del quartiere erano delimitati dal Muro, e lo saranno fino al 1989, sicché il quartiere, pur essendo tra i progetti più discussi in Europa, divenne nei confronti di Berlino Est un’importante dimostrazione della possibilità di costruire una città-satellite attraverso i principi funzionalisti.

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