Il collezionismo della memoria mobile: gli alba amicorum
L'autore ricostruisce la storia degli alba amicorum: un fenomeno culturale riconducibile a un’usanza nata negli ambienti studenteschi della Germania riformata del Cinquecento, e poi diffuso nell’area mitteleuropea dove, fatte salve alcune eccezioni, rimase sostanzialmente confinata. Con l’espressione di alba amicorum si fa riferimento a volumi, perlopiù di piccole dimensioni, che raccoglievano iscrizioni manoscritte di professori, colleghi di studio, amici e personaggi che, a vario titolo, avevano avuto un ruolo nel sistema delle relazioni intrattenute dagli studenti nei loro viaggi di studio e di cui essi desideravano conservarne memoria o testimonianza d’amicizia.