Paths in Free Will. Theology, Philosophy and Literature from the Late Middle Ages to the Reformation, edited by Lorenzo Geri, Christian Houth Vrangbaek and Pasquale Terracciano
Il volume prende in esame, con un approccio multidisciplinare, il dibattito in merito al libero arbitrio tra la fine del Medioevo e primi decenni del Cinquecento. Specialisti di storia del pensiero, storia della teologia ed italianistica conducono il lettore attraverso un gruppo ristretto ma significativo di casi di studio: dalla poesia lirica in volgare del Medioevo italiano (Sara Ferrilli) a Francesco Petrarca (Lorenzo Geri); dalla riflessione di Lorenzo Valla (Mariangela Regoliosi) alla sistemazione del dibattitto del primo Umanesimo in Giannozzo Manetti (Stefano Baldassarri); per arrivare ad Erasmo da Rotterdam (Pasquale Terracciano, Christian Houth Vrangbæk) e Martin Lutero (Anders-Christian Jacobsen).
Si tratta di percorsi tra loro connessi da punti di contatto, intrecci e costanti di cui dà conto l’Introduzione nel delineare il rapporto dei testi presi in esame con una consolidata tradizione filosofica e teologica antica e tardo-antica. La storia secolare di uno dei nodi caratteristici del pensiero e della cultura occidentale è dunque affrontata concentrando l’attenzione nel passaggio dalla nascita e il consolidamento dell’Umanesimo agli albori della Riforma.
Seguire il dipanarsi del dibattito sul libero arbitrio permette, infatti, di affrontare da una prospettiva suggestiva la lettura di testi notissimi e meno noti, dalle rime dei Siciliani ai Rerum vulgarium fragmenta e al Secretum, dal De libero arbitrio valliano al De dignitate et excellentia hominis sino alle opere di Erasmo e di Lutero che segnano il culmine del dibattito umanistico e segnano l’inizio di una nuova storia.