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Abitati e necropoli della Puglia settentrionale mostrano, durante l’età del bronzo, elementi di stretta affinità con la Dalmazia e con l’area adriatica nordorientale. Nell’abitato di Coppa Nevigata, in particolare, non solo compaiono manufatti in ceramica e metallo che hanno strette affinità con modelli sia dalmati sia dell’Adriatico nordorientale, ma la presenza stessa di mura di fortificazione complesse e l’uso di deporre sepolture presso di queste richiamano da vicino aspetti analoghi che caratterizzano i castellieri del Caput Adriae. Gli autori prendono in esame i diversi elementi di similitudine che legano le regioni in esame e propongono alcune ipotesi circa le modalità e lo sviluppo di tali contatti attraverso l’Adriatico.