Cynthia Ozick: 'quando scrivo sono al comando di un grandioso Come Se'

02 Pubblicazione su volume
Gabizon Fiorella

All'interno del contributo sono presi in considerazione un racconto e due romanzi di Cynthia Ozick, una delle scrittrici americane contemporanee più importanti. Dopo un inquadramento della posizione di Ozick nell'ambito delle questioni di gender, che qui si intrecciano con il suo ebraismo, si passa all’analisi di “Puttermesser and Xanthippe”, Eredi di un mondo lucente e La galassia cannibale, particolarmente significativi in tal senso. Nell'affrontare il tema dell'ebraismo al femminile emerge come per questa artista la letteratura sia il luogo privilegiato dove chi scrive può esprimersi in tutta la libertà che la vita reale non consente. Ecco allora che i personaggi femminili analizzati si appropriano di archetipi maschili letterari e non solo (Amleto, Rabbi Löw o Ibn Gabirol e il golem), oppure sfuggono al proprio ruolo sociale convenzionale attraverso una sorta di androginia e il loro comportamento non risulta più collocabile nella gabbia del cliché femminile creato dal mondo patriarcale circostante.

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