La vittima minorenne nel processo penale: diritti, protezione, assistenza
il reato non costituisce solo un torto alla società, ma anche una violazione dei diritti individuali delle vittime. Queste ultime devono essere trattate in maniera rispettosa, sensibile e professionale e tenendo in precipua considerazione la loro situazione e le relative necessità immediate, che discendono anche da condizioni personali quali l’età, il genere, l’eventuale disabilità e la maturità. Sulla base di tali assunti la Direttiva 2012/29/UE dedica una specifica attenzione anche alle vittime minorenni, precisando che l’interesse superiore del minore deve essere considerato preminente, conformemente alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo adottata il 20 novembre 1989 (14° considerando)