La perdita di servizi ecosistemici

02 Pubblicazione su volume
Strollo A., Assennato F., Bellucci V., Bianco P. M., Capella N., Risci A. C., De Toni A., Di Leginio M., Fumanti F., Marchetti M., Marino D., Manes F., Marucci A., Morabito M., Palmieri M., Pileri P., Sallustio L., Santolini R., Soraci M., Munafò M.

La Strategia europea al 2020 per la conservazione della biodiversità definisce 6 target, tra i quali il mantenimento e il miglioramento dell’estensione e della salute degli ecosistemi al fine di tutelare la
biodiversità e i servizi da questi forniti. Per raggiungere l’obiettivo promosso dalla Comunità Europea, emerge chiara l’importanza di contenere il più possibile il consumo di suolo, che costituisce una delle
principali cause di degrado di habitat naturali e conseguente perdita di funzioni ecosistemiche. In questo capitolo vengono proposti i risultati offerti da approcci sulla valutazione biofisica ed economica dei servizi ecosistemici basati su una mappatura eseguita, per quattro dei nove servizi analizzati, con la suite di modelli InVEST (Integrated Valuation of Ecosystem Services and Tradeoffs; AA.VV., 2015), fornita dal Natural Capital Project. Le valutazioni dei restanti servizi ecosistemici sono state effettuate con diverse metodologie, come definite nel precedente rapporto (ISPRA, 2016).

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