Pregnancy in women with physical and intellectual disability: psychiatric implications

01 Pubblicazione su rivista
D'Angelo Alessio, Ceccanti Mauro, Fiore Marco, Petrella Carla, Greco Antonio, Porrari Raffaella, Gencarelli Simona, Ralli Massimo, Vitali Mario, Ferraguti Giampiero, Galeoto Giovanni, Valente Donatella, Framarino Dei Malatesta Marialuisa, Messina Marisa Patrizia
ISSN: 2038-2502

Le donne con disabilità hanno lo stesso desiderio di maternità delle donne senza bisogni speciali. La loro fertilità generalmente non è compromessa e possono avere figli. Tuttavia, ci sono alcune criticità che devono essere considerate, soprattutto circa la disabilità fisica, mentale o evolutiva. Le donne con disabilità fisica spesso sono maggiormente esposte a rischio di taglio cesareo, parto pretermine, restrizione della crescita fetale e basso peso alla nascita del nascituro. Le donne con disabilità intellettiva o evolutiva sono spesso giovani, nubili, disoccupate e hanno ridotto
accesso alle cure. Sono maggiormente a rischio di preeclampsia, diabete, tromboembolismo venoso, taglio cesareo, basso peso alla nascita del nascituro, parto pretermine, ricovero in terapia intensiva neonatale e morte perinatale. Inoltre, un’associazione tra morbilità psichiatrica e uso di alcol è stata dimostrata da molteplici evidenze scientifiche e ciò può causare seri danni al feto e al neonato causando i disturbi dello spettro della sindrome feto-alcolica. I feti e neonati da madri disabili sono esposti a vari rischi, dipendenti dalle condizioni materne: il maggior rischio è costituito dall’esposizione ai farmaci assunti durante la gravidanza che non potevano essere sospesi e i cui effetti sul feto non sono noti. Inoltre, alcune condizioni materne possono aumentare il rischio che il bambino ne sia ugualmente affetto. È importante che sia le donne sia gli uomini disabili abbiano accesso a informazioni accurate e comprensibili circa la salute sessuale e riproduttiva e i metodi contraccettivi. È importante che le donne con disabilità abbiano accesso a servizi in cui poter discutere con gli operatori sanitari circa il sesso, il desiderio di gravidanza, i metodi contraccettivi e le cure perinatali. Tra i professionisti sanitari, le ostetriche sono operatori di prima linea che hanno il ruolo, la possibilità e la preparazione necessaria per mettere in atto un counselling efficace circa gli stili di vita sani e la salute riproduttiva.

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