L'obsolescenza delle infrastrutture urbane e di buona parte del tessuto edilizio rende le nostre città non resilienti agli eventi climatici estremi che oggi le minacciano. In particolare, ci si riferisce alle inondazioni e ai fenomeni piovosi estremi, all'isola di calore ed alle ondate di calore. Il presente progetto propone una metodologia integrata, basata su scenari esplorativi di consumo di suolo, identificato come concausa dell'inasprimento degli effetti dei fenomeni climatici estremi, con attenzione specifica al costruito residenziale. L'approccio studiato verrà applicato a scopo esemplificativo su un caso studio scelto per la rilevanza insediativa e ambientale, il X Municipio di Roma (Ostia).
L'obiettivo è proporre strategie multi-obiettivo e multi-scalari integrate, che siano contemporaneamente efficaci contro gli allagamenti e l'isola di calore urbano, a partire dalla macro-scala (Municipio), passando per la meso-scala (aree appartenenti a tessuti urbani differenti), fino ad arrivare al singolo edificio e i suoi componenti (micro-scala).
L¿approccio è basato su un quadro teorico, a partire dal quale vengono eseguite analisi computazionali specializzate e di cui allo stato dell¿arte in diversi ambiti (consumo di suolo, inondazioni, ondate di calore), i cui risultati vengono poi messi a sistema per cercare soluzioni ottimali. L¿analisi si definisce ¿multi-obiettivo¿ perché cerca di soddisfare contemporaneamente requisiti derivanti da ambiti differenti tramite l¿ottimizzazione delle strategie proposte; ad esempio, le strategie vengono considerate non solo in relazione alla riduzione del rischio di inondazione, ma al contempo anche in relazione alla riduzione dell¿isola di calore.
L¿approccio proposto è strutturato in modo tale da consentire future analisi integrative, oltre a quelle proposte, a supporto di uno sviluppo urbano adattivo e sostenibile.
Come sottolineato nelle sezioni precedenti, mentre esiste una vasta letteratura su ognuno dei singoli aspetti considerati (le SUDs, lo studio del consumo di suolo, la prestazione energetica e la riduzione dell¿isola di calore), non è mai stata svolta un¿analisi integrata, ma allo stesso tempo così specifica, multi-obiettivo e multi-scalare in grado di comprenderli tutti contemporaneamente, così da studiare come detti aspetti si influenzino mutuamente.
Grazie ai risultati di questa ricerca, a partire da uno scenario predittivo, sarà possibile stabilire una strategia generale alla macro-scala, cioè l¿incremento della resilienza delle città ai cambiamenti climatici. Parallelamente , verranno individuate le tipologie di tessuto urbano alla meso-scala (quella delle aree descritte alle voci precedenti), formulando ipotesi migliorative che giungano fino al livello di dettaglio della micro-scala (quella dell¿edificio), per la riduzione del runoff, delle ondate di calore e l¿aumento dell¿adattabilità della città a fenomeni atmosferici sempre più estremi.
Le soluzioni ipotizzate verranno considerate in relazione alla scala specifica ma anche in base alle conseguenze che la loro applicazione comporta sulle altre scale, in un processo integrato e iterativo. L¿approccio proposto e applicato al caso di studio analizzerà le soluzioni e il loro effetto non limitandosi alla semplice analisi di una singola criticità, ma prendendo in considerazione più sfide in contemporanea: quelle della resilienza alle inondazioni e allo stress termico; inoltre considererà al contempo due componenti fondamentali che contribuiscono alla conformazione dello spazio costruito: gli edifici e gli spazi esterni.
Nell¿individuazione delle strategie sugli edifici e sugli spazi esterni un¿attenzione specifica è inoltre posta sulla loro sostenibilità ambientale, ma anche economica e sociale, che è garanzia di una più vantaggiosa e semplice applicazione. Questi aspetti risultano particolarmente rilevanti nel panorama attuale e costituiscono un ulteriore potenzialità della proposta di progetto qui presentata.
La metodologia proposta permetterebbe di strutturare piani urbanistici e progettuali specifici a vari livelli di scala. A seconda dei dati a disposizione sarebbe quindi possibile testare differenti scenari per verificare la resa delle strategie pianificatorie adottate o implementare nuove soluzioni qualora si prospettino risultati non desiderati. L¿esempio del caso di studio che viene proposto, pone un focus specifico sulla resilienza delle città a eventi climatici in mutamento, ma la metodologia può essere anche adottata per temi differenti, a seconda delle policy e delle necessità del luogo considerato, integrando analisi specifiche nel processo sulla base degli obiettivi prefissati. Ha cioè la potenzialità di proporre un approccio analitico integrato, che attraversa varie scale e considera simultaneamente obiettivi diversi, nell¿ambito dello sviluppo urbano e delle criticità che le città subiscono e subiranno nel prossimo futuro, denotando un significativo avanzamento della conoscenza in questo ambito; avanzamento che, nel panorama attuale, assume una rilevanza anche pratica di notevole importanza.
Inoltre, l¿avanzamento permesso dal progetto qui proposto apre la strada a possibili sviluppi, ad esempio l¿esplorazione di un maggior numero scenari, al fine di investigare nel dettaglio le incertezze agenti sul sistema complesso da noi considerato, o di integrare altri obiettivi in aggiunta a quelli da noi considerati.