Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_2644055
Anno: 
2021
Abstract: 

Il progetto si occupa di ispezionare ed analizzare il paesaggio archeologico e sistemi di gestione dell'acqua tramite telerilevamento in quattro aree di interesse del Vicino Oriente (la regione di Ebla, la costa di Tiro, l'Oasi di Damasco, la regione di Lagash). Le aree studio sono state scelte sulla base delle informazioni disponibili a livello storico e archeologico riguardanti l'importanza dell'acqua nella società a livello produttivo, economico e sociale. Verranno acquistate, elaborate e ispezionate 70 immagini satellitari HEXAGON, parte di un programma di satelliti spia della CIA e declassificate nel 2011. Questi satelliti, parte dello stesso programma di spionaggio dei più famosi satelliti CORONA, acquisirono immagini con copertura quasi globale negli anni dal 1971 al 1986 e sono quindi ottimali per un'analisi del territorio precedentemente le grandi trasformazioni che il Vicino Oriente ha subito a causa della rapida modernizzazione tra gli anni '80 e '90, che rende molto difficoltoso l'utilizzo di immagini commerciali più recenti. Inoltre, il costo delle singole immagini HEXAGON, la cui risoluzione è compresa tra 0,80 e 1,60 m, al contrario delle CORONA che possiedono una risoluzione di 2-4 m, è molto inferiore rispetto a quello di immagini acquisite da satelliti commerciali, rendendole quindi ottimali in termini di costi e benefici. Il progetto identificherà e digitalizzerà eventuali evidenze archeologiche relative a sistemi di gestione dell'acqua di superficie ed elementi di interesse archeologico visibili da satellite, confrontando i risultati dell'ispezione delle immagini HEXAGON con le immagini satellitari disponibili, quali CORONA, Google Earth, Esri e Bing, al fine di ottenere una prospettiva a lungo termine del territorio e degli elementi archeologici di interesse. Inoltre, come parte dell'analisi si registreranno eventuali danni al patrimonio culturale visibili nelle immagini moderne o nel confronto tra queste ultime e le immagini CORONA/HEXAGON.

ERC: 
SH6_3
SH5_8
PE10_14
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_3358780
Innovatività: 

Il progetto di ricerca si ricollega, come visto in precedenza, ad una lunga storia di studi sul paesaggio e di tecniche di telerilevamento nel Vicino Oriente, che forniscono una solida base metodologica di partenza alla ricerca stessa. Ciononostante, le applicazioni di telerilevamento nel Vicino Oriente sono state maggiormente orientate all'utilizzo di immagini CORONA o di immagini satellitari moderne, oppure di fotografie aree (difficilmente accessibili a ricercatori esterni agli Stati Uniti). L'utilizzo di immagini HEXAGON (declassificate nel 2011) è stato molto limitato e ad oggi quasi assente a causa della popolarità delle CORONA e alle particolari operazioni tecniche di correzione che le immagini stesse richiedono. Per questo motivo l'utilizzo delle immagini HEXAGON può portare una nuova mole di informazioni relative al paesaggio archeologico delle regioni sotto esame, grazie alle potenzialità delle immagini declassificate già note, ad esempio, dall'uso di immagini CORONA. Inoltre, le aree selezionate per il progetto non sono state oggetto, ad eccezione del territorio di Ebla e della regione di Lagash, di analisi strutturate tramite telerilevamento, specialmente per quanto riguarda lo studio delle evidenze relative alla gestione dell'acqua, quasi completamente sconosciute nelle aree di Tiro e dell'Oasi di Damasco. Oltretutto, anche quando delle analisi tramite telerilevamento sono state portate avanti in alcune nelle aree studio, queste non hanno sfruttato le potenzialità delle HEXAGON, che potranno quindi fornire sicuramente una nuova prospettiva sulla gestione del territorio in antichità, soprattutto quando queste informazioni verranno confrontate con i dati già a disposizione a livello archeologico e storico. Difatti, i dati ottenuti dall'analisi di queste immagini andranno a completare il quadro relativo al territorio per aree come Ebla e Lagash, ed a creare le basi per futuri studi nelle zone dell'Oasi di Damasco e di Tiro. Va anche ricordato come la prospettiva a lungo termine realizzabile combinando diverse immagini satellitari ottenibili gratuitamente (CORONA, Google, Esri) ed HEXAGON permetterà di avere un'immagine chiara degli effetti che i ben noti cambiamenti del paesaggio Vicino Orientale hanno avuto sulle evidenze archeologiche. Il confronto poi tra CORONA ed HEXAGON potrà essere particolarmente interessante in aree come quella di Lagash, dove il sistema meandrico dell'Eufrate e l'elemento palustre precedente gli anni '90 potrà essere analizzato in un'ottica a breve termine per la prima volta. Questo permetterà di evidenziare l'effetto dei rapidi cambiamenti che caratterizzano i sistemi fluviali meandrici e i suoi effetti (ad es. erosione, distruzione) sul record archeologico e sui sistemi idrici della zona.

Codice Bando: 
2644055

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