Elevati livelli di proproteina convertasi subtilisina / kexina 9 (PCSK9) in circolo sono predittivi di eventi cardiovascolari (CVE) in pazienti con fibrillazione atriale (FA). Poiché alti livelli plasmatici di PCSK9 hanno mostrato una correlazione positiva con l'11-deidro-trombossano B2 (11-dh-TxB2) è possibile ipotizzare un effetto diretto di PCSK9 sull'attivazione piastrinica, ma il meccanismo non è ancora stato chiarito. Sulla base dei risultati di un precedente studio prospettico, sarà condotta un¿analisi post-hoc che includerà 100 pazienti con fibrillazione atriale, 50 con PCSK9 al basale inferiore al valore mediano di 1200 pg/ml e 50 sopra il valore mediano di 1200pg / ml. I due gruppi saranno bilanciati per età e sesso. L'attivazione piastrinica sarà valutata mediante aggregazione (PA), recruitment, trombossano sierico (TxB2) e espressione di sP-selectina. Lo stress ossidativo sarà valutato tramite l'analisi di marcatori quali rilascio del frammento solubile della NOX2 (sNox2-dp), produzione di H2O2, produzione di isoprostani urinari e formazione di oxLDL.
Per valutare il ruolo di PCSK9 nell'attivazione piastrinica, sarà condotto uno studio in vitro su piastrine di soggetti sani (n = 5) che saranno trattate con concentrazioni di PCSK9 riscontrabili in circolo (1000pg / ml e 2000pg / ml) e saranno misurati PA, TxB2, produzione di isoprostani, attivazione della NOX2 e produzione di H2O2. Inoltre sarà analizzata l'espressione delle proteine p38, p47 e PLA2 per capire se l'attivazione piastrinica dipendente da PCSK9 è mediata dall¿attivazione della NOX2e coinvolge la via dell'acido arachidonico.
Il ruolo del PCSK9 nell'attivazione piastrinica è scarsamente studiato. Nondimeno il PCSK9 correla in maniera diretta, in modelli quali la fibrillazione atriale, con l'attivazione piastrinica e gli eventi vascolari.
determinale il meccanismo tramite cui agisce il PCSK9 permetterà di sviluppare nuove strategie terapeutiche atte a ridurre l'impatto di questa molecola sull'attivazione delle piastrine e sulla formazione del trombo.
In seguito a questi studi preliminari sarà possibile sviluppare peptidi specifici che abbiano la capacità di modulare questa via biochinica.