
L’attività di laboratorio è rivolta principalmente allo studio dei processi cognitivi, della regolazione emozionale e dei relativi correlati fisiologici, con particolare riferimento all’attività del sistema nervoso autonomo. Specificatamente, l’attività di ricerca è indirizzata allo studio: a) dei fattori che influenzano l’efficienza dei tre sistemi attenzionali (esecutivo, allerta, orientamento); b) dei fattori che modulano l’attenzione sociale; c) dei processi associati al dolore, al declino della vigilanza, al giudizio estetico; d) della condizione cognitiva, psicologica e fisiologica dell'anziano sano e con declino cognitivo; e) delle disfunzioni cognitive e psicologiche in popolazioni con patologie neuropsichiatriche infantili (es., ADHD), psichiatriche (es. schizofrenia, disturbo bipolare), cardiache (es., Infarto del miocardio, sindrome takoztubo) e neurologiche (es. morbo di Parkinson); f) dei fattori di rischio psicologici e cognitivi nelle patologie croniche (es., ipertensione, sovrappeso e obesità) e nella pandemia COVID-19.

Francesca Agostini