Inhibition of Eukaryotic Translation Initiation Factor 5A (eIF5A) Hypusination Suppress p53 Translation and Alters the Association of eIF5A to the Ribosomes
Il fattore di inizio della traduzione 5A (eIF5A) di tipo eucariotico, è una proteina essenziale per la vitalità delle cellule la cui funzione proposta è quella di prevenire lo stallo dei ribosomi durante l'allungamento della traduzione. L'attività di eIF5A richiede una modifica post-traduzionale unica e funzionalmente essenziale, il cambio di una lisina in ipusina. eIF5A è riconosciuto come fattore che promuove la proliferazione cellulare, ma è stato anche suggerito essere coinvolto nei processi 'apoptotici. Ad oggi, il preciso meccanismo molecolare attraverso il quale eIF5A influenza questi processi rimane sfuggente. Nel presente studio abbiamo investigato il ruolo di eIF5A nel controllo dell'espressione indotta dallo stress del regolatore cellulare chiave p53.
I risultati del nostro lavoro mostrano che il trattamento delle cellule tumorali del colon HCT-116 con la desossipusina (DHS) N1-guanil-1,7-diamineeptano (GC7), inibitore dell'ipusinazione di eIF5A, causava sia l'inibizione dell'ipusinazione eIF5A sia una significativa riduzione dell'espressione di p53 nelle cellule trattate con UV. Inoltre abbiamo osservato come eIF5A controlli l'espressione di p53 a livello di sintesi proteica. Infatti, nello stesso lavoro mettiamo in evidenza come il trattamento con GC7 delle cellule trattate ai raggi UV contrasti il processo pro-apoptotico innescato dall'up-regolazione di p53. Più in generale, l'importanza di eIF5A nella risposta allo stress cellulare è illustrata dalla scoperta che l'esposizione alla luce UV promuove il legame di eIF5A ai ribosomi, mentre il trattamento UV integrato dalla presenza di GC7 inibisce tale legame, consentendo una diminuzione del de novo sintesi della proteina p53.