Percorsi e nodi. Il nodo di Teano
il gruppo di ricerca della Sapienza Università di Roma, formato da architetti, medici e sociologi, in accordo con l’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Roma, ha costruito un quadro strategico di riferimento incentrato sui nodi della mobilità su ferro. Secondo i principi del Transit Oriented Development che vuole incoraggiare la mobilità sostenibile e che prevede la creazione di aree multifunzionali percorribili a piedi in corrispondenza dei principali nodi di trasporto pubblico. Sono stati
individuati sette ambiti significativi sui quali intervenire in “un diametro di 5000 passi”, per risanare le prestazioni generali della città, proponendo spazi aperti attrezzati che mettano a sistema scuole, parchi, servizi pubblici e incentivino la mobilità dolce.