Il MUSES / Museo della Scienza e del Suolo
L’ipotesi del MUSeS – Museo della Scienza e del Suolo nel comparto di via Guido Reni si pone
l’obiettivo di formulare una proposta ex novo in cui, attraverso una serie di operazioni consequenziali
- sia dal punto di vista progettuale, sia dal punto di vista cronologico - si vuole cercare una
connessione stretta fra le preesistenze di questo ambito del quartiere Flaminio, il sistema delle
volumetrie del progetto di Paola Viganò et al. per le ex Caserme di via Guido Reni e il prospiciente
MaXXI. Una grande piastra di 100x100 m dall’involucro traslucido, in un policarbonato diafano tradito
da poche e proporzionate aperture in vetro, viene posizionata su un sistema di appoggi che rimarca,
nell’impronta a terra e nelle volumetrie complessive, il segno sul tessuto urbano impresso dai
costituendi edifici residenziali del progetto vincitore del concorso 2015.