The Italian Communist Party and the "Israel Question": Toward a Historical Semantics of Communist Anti-Zionism
Il saggio intende analizzare le forme e la natura dell’ostilità del PCI nei confronti dello Stato di Israele e dell’ideologia nazionalista ebraica nei primi anni della guerra fredda.
l’antisionismo dei comunisti italiani fu parte di una specifica, sedimentata e coerente struttura identitaria, forgiata nel contesto culturale del bolscevismo internazionale degli anni Venti e Trenta, rilanciata come strumento di disciplinamento ideologico negli anni della incontrastata dittatura di Stalin sul movimento comunista internazionale. Legato alla difesa dello Stato sovietico e all’affermazione del primato del Partito come avanguardia rivoluzionaria, il carattere tattico e sempre revocabile del sostegno alla causa nazionale ebraica, costituisce un dato permanente nell’esperienza del comunismo internazionale, quale espressione, a un tempo organica e funzionale, dell’antimperialismo, struttura portante della politica estera dell’Urss e collante identitario dei comunisti nel contesto della ‘guerra civile internazionale’ dichiarata da Lenin nel 1917.