La "Grammatica" di Pier Gabriele Goidànich. Una linguistica "utile alla vita pratica"
La Grammatica italiana ad uso delle scuole (1918) di P.G. Goidànich riflette quella vocazione all’utilità che l’autore riconosceva tra i motivi della sua passione per la scienza linguistica, presentandosi come un testo rivolto ai bisogni di una scuola reale.
A partire dalla Prefazione dell’autore, si passano in rassegna alcuni degli elementi di novità del libro, descrivendo poi la sua struttura e l’ordinamento della materia e soffermandosi sulla presenza di fonti orali, lessicografiche, letterarie nelle ricche informazioni di vocabolario.
Si esaminano poi alcune voci (lui, lei, loro soggetto, gli per loro, cosa pronome interrogativo), anche nel confronto con altre grammatiche, tenendo conto della prospettiva che fa da sfondo alla Grammatica: la distinzione tra lingua letteraria comune, lingua familiare, lingua solenne.
Infine viene segnalato uno degli aspetti più interessanti del testo, l’attenzione rivolta alla variazione, attraverso alcuni esempi o casi significativi passati in rassegna, che mostrano la consistente e articolata presenza di rilievi sociolinguistici.