The Porticus Liviae in Ovid's Fasti (6.637-648). Part II: Words
L'analisi della descrizione ovidiana della porticus Liviae, grandioso monumento costruito a seguito della distruzione di una villa privata considerata troppo lussuosa, consente di misurare le contraddizioni del regno di Augusto, tra la sobrietà dichiarata dalla propaganda e l'effettiva magnificenza dei suoi stessi edifici. L'analisi si focalizza su tre concetti chiave: magnificentia e luxuria, rispettivamente l'aspetto positivo e pubblico a fronte di quello negativo e privato del lusso, concetti pericolosamente affini a sovrapponibili, e vindex, la rappresentazione di Augusto giudice implacabile degli eccessi. L'articolo si propone come approfondimento letterario a fronte dell'analisi archeologica che lo precede.