Ricerc@Sapienza

L’attuale quadro delle trasformazioni determinate dalla rivoluzione digitale negli ambiti del ‘sapere’ e ‘del saper fare’ nella didattica e nella ricerca nella progettazione tecnologica degli artefatti, il testo indaga i mutevoli rapporti di ruolo e rilevanza tra innovazione di processo e prodotto. Se è possibile ritenere, secondo un’accezione contemporanea, che si ha innovazione di processo quando si verifica l’introduzione di un nuovo processo (produttivo, realizzativo, organizzativo) o un significativo incremento, in termini di efficienza, di un processo esistente, è sicuramente obsoleto parlare di innovazione di processo distinta dall’innovazione di prodotto, per via dei molteplici fattori, strettamente legati alle caratteristiche del prodotto finale, che concorrono all’innovazione. L’incessante accelerazione dello sviluppo tecnologico dovuto all’Era della trasformazione digitale pone questioni imprescindibili sul ruolo della tecnologia, come elemento determinante nell’intero processo di programmazione, concezione, produzione, esercizio, smaltimento/riciclo degli artefatti industriali. In questo quadro in corso di trasformazione, il testo analizza alcuni esempi derivati da istituzioni e pratiche professionali di rilievo; delinea l’opportunità di un cambio di paradigma capace di stabilire nuove forme di integrazione disciplinare all’interno dell’attività di progetto ed estenda i campi di indagine alle diverse scale e tra molteplici ambiti disciplinari: come avviene nel settore dei prodotti industriali. Proprio i confini ‘aperti’ stimolati dalla condizione della nuova rivoluzione postindustriale possono aprire ad un nuovo incontro tra tecnica e progetto, tra architettura e fabbricazione.