Gli effetti delle politiche di bilancio sul patrimonio netto. Il confine del falso in bilancio
L?Autrice analizza quali possano essere le conseguenze delle politiche di bilancio sul patrimonio netto e sul capitale sociale della società, con particolare attenzione alla responsabilità che tali scelte possono comportare per chi le ha effettuate e per chi le abbia avvalorate o consentite. Prendendo le mosse da una possibile definizione delle politiche di bilancio, si traccia il confine tra l?arbitraggio conseguente alla presenza di diversi criteri di valutazione e la falsità o l?incompletezza dell?informazione societaria. Lo studio si articola così in due parti: una prima, volta a definire le politiche di bilancio e segnare i confini tra la valutazione discrezionale degli operatori e la dolosa o colposa manipolazione dei dati, sino alla delineazione del reato di false comunicazioni sociali, ed una seconda parte, che analizza le conseguenze in tema di invalidità della delibera assembleare che approvi un bilancio falso e di responsabilità dei soggetti coinvolti nell?iter di formazione del bilancio, anche in tal caso con un inevitabile cenno al confine penale del falso in bilancio, ma innanzitutto avuto riguardo della legale gestione dell?ente associativo. Il punto di osservazione dell?analisi è il patrimonio netto, quale indicatore sintetico degli effetti che le politiche di bilancio producono e degli interessi, diversi, quando non anche confliggenti, che sullo stesso insistono.