Migrazione e politiche strategiche di welfare: framework teorico ed evidenza empirica
L’obiettivo di questo capitolo è testare l’ipotesi del magnete del welfare per l’Europa. A tal fine modifichiamo i framework teorici utilizzati in letteratura introducendo due nuove ipotesi: a) la funzione di utilità dell’elettore mediano dipende dai servizi di welfare, intesi come l’output della spesa pubblica, non dal reddito del percettore dei trasferimenti sociali o dall'ammontare della spesa; b) le preferenze dell’elettore mediano dipendono dalla sua posizione nella distribuzione del reddito; e c) l’ammontare complessivo dei servizi di welfare forniti può differire dall'ammontare necessario al loro finanziamento, a causa di inefficienze nel processo di trasferimento. Su questa base testiamo l’ipotesi del magnete del welfare per 22 paesi europei, stimando una funzione di reazione che corrisponde alla forma generalmente adottata in letteratura, ma usando variabili ispirate dal nostro modello. Troviamo evidenza dell’esistenza di spillover internazionali positivi, il che suggerisce l’esistenza di una distorsione al ribasso nella scelta del livello di protezione sociale. I risultati indicano anche che il livello di protezione sociale dipende dal PIL, dalle preferenze verso la redistribuzione dei residenti e dal loro peso nella popolazione, rispetto a quello dei migranti, e dall'efficienza della spesa sociale.